CALTANISSETTA. La rievocazione storica, sebbene quest’anno riproposta in forma ridotta, vuole mettere in rilievo le tante problematiche legate alla Chiesa di Santa Maria degli Angeli. L’associazione “Santa Maria degli Angeli” vuole portare a conoscenza della cittadinanza tutta il poco interesse alla salvaguardia di tale struttura, chiedendo di riportarla alla sua primaria funzione: cioè luogo di culto, oltre all’attuale utilizzo per eventi culturali.
Inoltre l’Associazione si impegnerà negli anni a venire a riproporre il Corteo Storico Medievale, lanciando un appello all’amministrazione comunale e ad altri enti pubblici e privati per contribuire in maniera fattiva alla sua realizzazione, in considerazione del fatto che a tutt’oggi tale Corteo è stato voluto fortemente dall’Associazione, in particolar modo dalla sua Presidente la professoressa Olga Valenza e da quei privati cittadini che per amore della sua realizzazione si sono sobbarcati a spese non indifferenti.
Tale manifestazione potrebbe portare lustro alla città come
succede in altri paesi e città della nostra penisola, per non andare tanto
lontano ricordiamo Piazza Armerina. Sembra che fino ad oggi ci sia stata la
ferrea volontà di tenere in sordina quella che potrebbe essere un’occasione di
rilancio del settore turistico-alberghiero e di una più profonda conoscenza del
nostro territorio e delle nostre origini. Un particolare ringraziamento a Padre
Gaetano Canalella per la concessione della Chiesa di San Sebastiano e a Padre
Antonio Lovetere per la celebrazione della Santa Messa.