La rete dello Stroke vede nascere al Presidio Ospedaliero Sant’Elia di Caltanissetta il quinto HUB della Regione Sicilia. L’intervento governato dal servizio 118 nell’ambito delle reti tempo dipendenti garantirà il tempestivo trattamento dei pazienti colpiti da ictus di quasi un milione di abitanti residenti nelle provincie di Caltanissetta, Agrigento ed Enna.
L’attivazione dell’HUB presso il presidio Sant’Elia di Caltanissetta è stato reso possibile grazie ad un accordo di collaborazione siglato
tra l’ASP di Caltanissetta e l’ AOU G. Martino di Messina. Il protocollo d’intesa assicura la presenza di professionisti specializzati in questo tipo di procedure, coadiuvati da specialisti del Presidio nisseno, per 365 giorni all’anno e per 24 ore al giorno.
Assicurare interventi salva vita evitando danni permanenti in caso di ictus. Da oggi – presso l’ospedale S. Elia di Caltanissetta – quella che fino a qualche tempo fa era una prospettiva è diventata una opportunità concreta.
Sono stati infatti già trattati, presso l’area di neuroradiologia del S. Elia dall’equipe multidisciplinare, che costituisce lo Stroke Team del presidio nisseno, i primi pazienti che hanno potuto usufruire di procedure di neuroradiologia interventistica, grazie all’accordo di collaborazione sottoscritto tra l’ASP di Caltanissetta e l’ AOU G. Martino di Messina. Si tratta di interventi che con sistemi endovascolari, con accessi per via percutanea, consentono di liberare le arterie cerebrali dalle ostruzioni (trombi) che causano l’ictus.
Gli specialisti ricopriranno il turno giornaliero e notturno con un servizio di guardia attiva per sei ore flessibili e per le rimanenti ore in servizio di pronta disponibilità.
La collaborazione assume un valore significativo perché assicura la costruzione di una rete di assistenza fondamentale per i cittadini nisseni e della provincia. La sinergia consentirà di sviluppare una risposta sanitaria essenziale e al tempo stesso favorirà un percorso di formazione sul campo per il personale della struttura di neuroradiologia e neurologia nissena.
“Questa sinergia- sottolinea il Direttore Generale dell’Asp di Caltanissetta Alessandro Caltagirone – è un esempio concreto di come i processi organizzativi vadano adeguati e sviluppati per favorire il bene della collettività.
In questi anni ho lavorato molto per il raggiungimento di questo obiettivo, ritenendo che l’aspetto più importante fosse proprio quello di riuscire a garantire un servizio essenziale in caso di patologie, come l’ictus, in cui è il tempo a fare la differenza e in cui interventi di tale natura, eseguiti in modo tempestivo, consentissero di evitare danni con una ricaduta pesante sulla qualità di vita delle persone. Sono felice e fiero del risultato raggiunto e ringrazio per l’impegno profuso nel raggiungimento di tale risultato il prof. Sergio Vinci direttore della UOC di Neuroradiologia del Policlinico di Messina, il dott. Michele Vecchio e il dott. Salvatore Dell’Aira rispettivamente direttori della UOC di Neurologia e della UOC di Radiologia dell’Ospedale Sant’Elia di Caltanissetta. Un particolare ringraziamento al mio Staff diretto dal dott. Francesco Di Rosa e ai collaboratori della UOC Provveditorato che hanno consentito il perfezionamento di tutto l’iter amministrativo e l’acquisizione di dispositivi medici necessari per le l’esecuzione delle procedure”.