CALTANISSETTA – Ha parlato per oltre un’ora senza sosta, toccando svariati argomenti, alternando sorrisi, emozione, orgoglio, soddisfazione, disappunto. Un fiume in piena anche se ha iniziato dicendo “Ho scritto a penna su questi fogli alcune delle cose che abbiamo fatto. Non tutte . Perchè quando fai le cose poi le devi dimenticare“.
Il sindaco di Caltanissetta, Roberto Gambino, in piedi di fronte al cellulare mentre trasmetteva la conferenza stampa di fine anno, che si è tenuta nella Sala Gialla di Palazzo del Carmine, sulla propria pagina facebook (ecco il link ), e tutta la Giunta seduta dietro (unica assente l’assessore Marcella Natale).
Riavvolgiamo il nastro e partiamo dalla fine, quando il primo cittadino si è tolto gli ‘immancabili’ sassolini dalla scarpa: “Sui social c’è un atteggiamento ostile da più parti. Sia chiaro le critiche sono ben accette e sui problemi possiamo concordare le soluzioni. La denigrazione costante, la parodia che rasenta l’ingiuria e la delegimittazione, sono gravi. Non mi danno fastidio, ma possono dare adito a comportamenti pericolosi. Chiaro, è iniziata la campagna elettorale ed alcune persone si sono schierate, mi sia permesso di dirlo, in una certa maniera. In città 400 persone prendono il Reddito di Cittadinanza, coinvolte oltre 2.000 famiglie, quando e se il governo dovesse togliere il Rdc, il clima di odio creato da questi haters avrà terreno fertile. Gli odiatori seriali provocheranno azioni sbagliate: il politico di prossimità è il sindaco, sarà visto come responsabile anche di azioni che in realtà sono del Governo nazionale. A questi odiatiori seriali dico semplicemente pensate a ciò che fate”.
Adesso in ordine, alcune delle pillole, dei dati e delle indicazioni fornite daL sindaco Roberto Gambino nel corso della conferenza stampa.
INAUGURAZIONE PALAZZO MONCADA. Un fiore all’occhiello per la cittàe pe il centro Sicilia. Con la nuova gestione, in questo ‘contenitore’ di cultura, saranno organizzati grandi eventi regionali.
VERDE PUBBLICO. Molto più curato rispetto al passato. Per la prima volta effettuato un appalto triennale di servizi.
STRADE E BUCHE. Per asfaltare la precedente amministrazione impegnava 150mila euro, noi 700mila.
TORRONE. Adesso è un prodotto “presidio” Slow Food, l’unico in Italia. E’ stato un lavoro lungo e faticoso ma ci siamo riusciti.
UNIVERSITA’. Il Cefpas, che è socio del Consorzio, ha sfrattato il corso di medicina. Noi, ricordiamo che il Comune è socio di maggioranza del Consorzio, quello che ci mette i soldi, si è impegnato a risolvere il problema individuando come sede la scuola, in centro storico, Capuana. Nati corsi nuovi. Già in città i 50 studenti del corso triennale in Scienze Infermieristiche. Ricordiamo inoltre che abbiamo fatto ricorso al Tar contro l’ordinanza di Musumeci che voleva gli uffici al V. Emanuele. Esiste una delibera, di circa 30 anni fa, che prevede che al vecchio ospedale in viale Regina Margherita, siano svolti i corsi della Facoltà di Medicina e lavoriamo per questo.
ZONA INDUSTRIALE. Un’allucinante legge ha trasferito alla città la rete stradale, l’illuminazione pubblica, i marciapiedi e la gestione delle acque bianche. Come se a noi mancassero problemi. Fortunatamente l’Irsap sta svolgendo dei lavori e noi controlliamo. Abbiamo lavorato per fare avere la fibra che ancora mancava. In più quando sono arrivate le bollette, nella vecchia finanziaria regionale di Musumeci, abbiamo fatto impegnare 300mila euro per aiutare gli imprenditori. Questi soldi sono arrivati solo pochi giorni fa dopo che sono andato a Palermo a parlare all’assassessore alle attività produttive ed è stato rinvenuto quel mandato.
PERSONALE AL COMUNE. Appena insediato abbiamo stabilizzato i precari. Poi abbiamo fornito le direttive per bandire i concorsi; sono stati fatti per tre volte a causa del decreto Brunetta. Ora li abbiampo conclusi ma si è creato il problema delle graduatoria. Abbiamo chiesto un parere esterno. Finalmente possiamo chiudere le graduatorie. Inizieremo ad assumere da gennaio e faremo scorrere le graduatorie per assumere più persone, gli uffici sono al collasso. I concorsi erano stati banditi sull’organico 2019 ma adeguandolo al 2022, ecco il perchè delle maggiori assunzioni.
VIDEO SORVEGLIANZA. Ulteriormente aumentata la videosorveglianza, siamo tra le città più sicure d’Italia. La classifica del Sole24ore ci pone al 58° posto perchè i nostri dati sono resi più pesanti da quelli che vengono da alcune città della provincia.
VILLE. Lavori in corso a Villa Amedeo, poi saranno svolti a Villa Cordova. Ci hanno lasciato ville letteralmente devastate e noi abbiamo trovato 300mila euro per i lavori.
CARTA DI IDENTITA’ ELETTRONICA. Quando ci siamo insediati per ottenerla ci volevano 5 mesi, ora è possibile in un giorno.
SERVIZI SOCIALI. Abbiamo un distretto socio sanitario tra i migliori d’Italia. Merito a tutti quelli che ci lavorano per questo prestigioso risultato. Ci sono 400 percettori di RdC che noi utilizziamo nei Puc, siamo stati tra i primi a farli. Adesso li stiamo formando anche per uffici esterni. Sottolineo il lavoro straordinario, senza bisogno di farsi selfie, di padre Piero Riggi e dell’Assoziazione S. Agata che lavorano in assoluto silenzio: pasti e tetti per i più disagiati. Avevamo 100 minori in comunità, adesso sono 50. Lavoriamo per evitare che i bambini siano allontanati dalle famiglie.
MENSA SCOLASTICA. Forniamo il servizio con prodotti a chilometro zero.
SANITA’. Un problema grave non solo in città ma anche in provincia. Ho deciso di alzare il livello della lotta. A gennaio chiederò al prefetto l’istituzione di una commissione “permanente” sulla sanità.
SS 640. La sensazione è che in questo momento se ne freghino tutti. Abbiamo inviato una nota all’Anas regionale perchè i lavori della via Borremans siano stralciati dall’appalto e realizzati immediatamente.
CENTRO FIERISTICO DI XIRBI E PARCO DEL STILE DI VITA MEDITERRANEO. Per 750mila euro abbiamo già aggiudicato l’appalto europeo di progettazione del polo fieristico di Xirbi che diventerà il centro del Parco dello stile di vita mediterraneo e che sarà realizzato nell’immobile assegnatoci dall’Agenzia dei beni confiscati alla mafia. La notizia, è dell’altro ieri, è che l’Agenzia di Coesione territoriale alla Presidenza dl Consiglio dei Ministri ci ha ammesso alla concertazione, ai primi di gennaio, partendo con un finanziamento di oltre 8 milioni di euro. Che vuol dire concertazione? Significa che lo Stato siccome vede che c’è la possibilità di spesa immediata , mette una prima parte di finanziamento ma se vede che le cose possono andare velocemente, mette anche il resto. Noi abbiamo, e siamo uno dei pochi casi in Italia, l’incarico della progettazione definitiva ed esecutiva. Si materializza il Parco di stile di vita mediterraneo. Si somma con il raddoppio già appaltato del raddopipio del binario Xirbi-Aeroporto Fontanarossa, che nel 2026 (sono fondi Pnr, nel 2026 devono essere rendicontati) unirà Caltanissetta all’aeroporto in 40 minuti. Questo è fare sviluppo del territorio; questo è il futuro della nostra città. Lo dico con una punta di orgoglio, questo è il primo, vero, piano strategico di sviluppo della città che a noi è stata consegnata a pezzi. Dopo le miniere non c’è mai stata un’idea di sviluppo. Noi in solo tre anni e mezzo, raggiungiamo risultati, non facciamo teoria ma fatti.