Lo scorso ottobre sono stati resi noti i dati sulla vendita di moto e scooter da parte di Confindustria Ancma, l’Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori, confermando il forte interesse per gli italiani verso le due ruote.
Le informazioni diffuse, infatti, mostrano un sensibile aumento delle vendite nel comparto dei veicoli a due ruote, rispetto allo stesso mese del secondo anno. Ben il 26% in più di immatricolazioni che vede, però, nello scooter il modello trainante delle vendite, con un incremento del 36,21% in più rispetto ad ottobre 2021.
Anche le moto vanno bene,
facendo registrare comunque un incremento di vendite del 17,22%.
In numeri, questo si traduce in 12.326 scooter in più, contro 7.938 moto con nuova targa.
Una tendenza, dunque che fa ben sperare le aziende produttrici, le quali hanno potuto giovare delle maggiori vendite anche grazie ad una maggiore disponibilità di mezzi da offrire al mercato.
Moto e scooter, dunque, si posizionano come i modelli di veicolo a due ruote preferiti da parte degli italiani, nonostante le indubbie differenze tra le due tipologie.
Optare per una moto o per uno scooter senza dubbio dipende dalla passione che lega il centauro alle due ruote e dall’uso che si intende fare.
La moto, di fatto, resta un veicolo da tempo libero, con cui affrontare lunghi viaggi su strade impervie e godere dell’ebbrezza della velocità unita alla stabilità. Lo scooter, invece, è più che altro un mezzo da città, specie se inferiore a 50 cc di cilindrata. Per questi mezzi, infatti, non è neanche previsto il possesso di una patente particolare, sono più economici, maneggevoli, si districano facilmente nel traffico e riescono a guadagnare facilmente anche un parcheggio.
In un caso o nell’altro, dunque, siamo ben lontani dalle esigenze che può avere il guidatore di un mezzo a quattro ruote, sia in termini di abitudini di guida, che di costi da sostenere.
La moto, infatti, è un veicolo che si usa principalmente durante la bella stagione, che necessita di una manutenzione ed un’attrezzatura diversa rispetto a quella di un automobilista e anche di una copertura assicurativa differente.
Per questa ragione, riuscire a individuare una compagnia assicuratrice che strizza l’occhio anche alle esigenze di un centauro è importante per ottimizzare costi e sicurezza.
Genertel, in tal senso, tra tutti i player di settore, è quello che meglio riesce ad andare incontro alle esigenze dei motociclisti con un’offerta altamente competitiva e fortemente personalizzabile per l’assicurazione moto.
La direct company, di fatto, operando esclusivamente online, tramite sito web o app, riesce a mantenere i costi della polizza ancora piuttosto contenuti, permettendo al tempo stesso, agli assicurati, di non rinunciare alla tutela che meritano i propri veicoli.
Oltre alla RC obbligatoria gli utenti che richiedono un preventivo online a Genertel, possono beneficiare della possibilità di attivare una polizza sospendibile, che consente di ottimizzare i costi sostenuti e usufruire della copertura solo nei momenti in cui il mezzo viene realmente utilizzato.
Non solo, anche il set di garanzie accessorie offerte strizza fortemente l’occhio alle esigenze di un motociclista che può ad esempio, optare anche per la MiniKasko Abbigliamento per estendere la protezione assicurativa anche alla propria tenuta da centauro.
Va detto, infine, che i titolari di moto elettriche, che sul mercato stanno seguendo il trend di vendite positivo che caratterizza anche i mezzi tradizionali, possono spesso beneficiare di una scontistica maggiore anche in sede di attivazione polizza assicurativa.