Accusa un malore, viene soccorso dai carabinieri che, tuttavia, scoprono che su di lui pendeva un’ordinanza di carcerazione, per cui è stato arrestato e tradotto in carcere. E’ l’incredibile vicenda che s’è registrata a Roma.
Qui un cittadino polacco di 63 anni ha accusato un malore in piazza della stazione Tiburtina ed è stato soccorso da una pattuglia dei Carabinieri della Stazione Roma Nomentana che, transitando in quel momento, lo ha notato accasciarsi a terra.
L’uomo, che lamentava dolori al petto, è stato portato con un’ambulanza presso il pronto soccorso dell’ospedale Sandro Pertini da dove, dopo una serie di accertamenti, è stato dimesso. Nel corso dell’identificazione dell’uomo, i Carabinieri hanno scoperto che a suo carico pendeva un ordine di carcerazione, emesso in data 21 gennaio 2021 dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Roma, dovendo espiare una pena residua definitiva pari a 7 mesi e 8 giorni di reclusione, con 400 euro di multa, per una tentata rapina in concorso, commessa a Roma nell’anno 2010.
Al termine degli accertamenti sanitari e della sua dimissione, quindi, i Carabinieri lo hanno arrestato e trattenuto in attesa del trasferimento in carcere.