Riceviamo e pubblichiamo nota della segretaria provinciale Sunia Caltanissetta Iside Licata sulla vicenda legata allo sgombero di 4 alloggi abusivi disposto a Gela.
“Lo sgombero di 4 alloggi abusivi disposto a Gela rappresenta una realtà con la quale dovremmo fare tutti i conti. L’ emergenza abitativa a Gela non può più attendere e sia il Comune che l’Amministrazione non dovrebbero più esimersi dall’affrontare il grave problema abitativo e aggiornare la graduatoria. E’ chiaro che si tratta di famiglie che hanno occupato abusivamente gli alloggi privando ad altri un diritto legittimo, ma bisogna considerare e comprendere che ci sono tante famiglie indigenti che non hanno i titoli per entrare nella graduatoria di assegnazione di un alloggio popolare perché considerati troppo” ricche”, ma non abbastanza per cercare risposte nel mercato privato, così da evitare le occupazioni abusive.
Oggi il divario tra il livello degli affitti richiesti e le ridotte capacità economiche degli inquilini alle prese con la crisi economica ed occupazionale aumenta sempre di più. Per tale ragione è doveroso intervenire in largo anticipo al fine di evitare che la nostra città si ritrovi con centinaia di famiglie senza una casa.
Il “DIRITTO” ad un alloggio decoroso è un diritto universale : la “ DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI DELL’UOMO DELLE NAZIONI UNITE”, stabilisce che “ ogni persona ha dirirtto ad un tenore di vita sufficiente a garantire la salute e il benessere della propria famiglia”, ma ad oggi manca una riflessione sul “DIRITTO ALLA CASA” e su come affrontare il problema, ma soprattutto in Sicilia aspettiamo ancora la tanto sbandierata “ LEGGE DI RIFORMA DEGLI IACP”, che possa rispondere alle nuove esigenze che non sono più quelle riconducilibi ai fabbisogni abitativi degli anni 60’.
Piuttosto che rischiare e mettere sulla strada migliaia di famiglie con esecuzioni forzate degli sfratti , si dovrebbero mettere in campo alternative immediate come l’istituzione di una gabina di regia con gli enti predisposti in modo da potere accompagnare queste famiglie nel passaggio da casa a casa e fare un censimento degli alloggi liberi.
E’ inoltre importante segnalare che molte famiglie vivono in alloggi le cui condizioni son davvero fatiscenti e dove è impensabile condurre una vita “NORMALE” ; molti alloggi , infatti, avrebbero bisogno di manutenzione ordinaria e straordinaria affinchè possano essere definiti DIMORE. Noi facciamo la nostra parte ma è necessario sollecitare l’amministrazione ad erogare soluzioni in tempi adeguati”.
La Segretaria Proviciale Sunia Caltanissetta – Iside Licata