Giovedì 17 novembre 2022, dopo due anni di stop a causa della pandemia, è ripreso l’annuale appuntamento sulle cosiddette “manovre salvavita”che ha visto coinvolti tutti gli alunni delle classi terze dei due plessi della Scuola secondaria di I grado “G. Carducci” di San Cataldo diretta dal prof. Salvatore Parenti. Circa duecentocinquanta alunni accompagnati e assistiti dai loro insegnanti, si sono ritrovati presso l’Auditorium della Banca di Credito Cooperativo “G. Toniolo”.
Grazie alla collaudata sinergia dell’Istituto con l’Associazione Scientifica Siciliana Infermieri d’Emergenza Urgenza (A.S.S.I.E.U.) i giovani allievi hanno potuto dapprima vedere e comprendere quando e in che modo un immediato intervento appropriato possa contribuire a salvare una vita umana per poi sperimentare direttamente su manichini didattici le corrette procedure da applicare.
Il presidente dell’Associazione, Salvatore Macaluso, anche quest’anno ha dimostrato in prima persona agli alunni in che modo vanno eseguite le manovre di rianimazione cardiaca, di defibrillazione e di disostruzione delle vie aeree e quali sono i chiari segni indicatori della necessità di un intervento urgente. Particolare rilievo è stato anche dato a tutta la procedura da seguire: dalla sicurezza personale alla chiamata dei soccorsi. Dopo questa prima parte ampio spazio è stato riservato alle prove pratiche da parte di un buon numero di alunni presenti che si sono cimentati nell’esecuzione delle succitate manovre.
In tutti questi anni più di milleduecento alunni sono stati informati/formati su come intervenire in caso di arresto cardio-respiratorio, fibrillazione ventricolare (tramite l’utilizzo del defibrillatore) e soffocamento da ostruzione delle vie aeree. Ricordiamo che San Cataldo è una città “Cardioprotetta” in quanto dotata di un alto numero di defibrillatori dislocati in vari punti dell’abitato (compresi i due plessi scolastici della Carducci).
E’ anche intervenuto il Sindaco, avv. Gioacchino Comparato, che ha sottolineato l’importanza civica dell’iniziativa che oltre a contribuire alla crescita di ciascun alunno serve anche a dare competenze utili nei confronti della comunità sancataldese.
La scuola “Carducci” e l’A.S.S.I.E.U. di fatto anticipano l’applicazione di quanto previsto dalla Legge 107/2015 che ha introdotto specifiche iniziative di formazione sulle tecniche di primo soccorso per gli alunni di primo e di secondo grado ma che, ad oggi, non ha ancora avuto una reale applicazione se non in sporadici casi a livello sperimentale. L’incontro è stato coordinato dal prof. Vincenzo Duminuco.