Per pedinare due ragazze di 24 anni aveva installato un dispositivo gps nell’auto di una delle due vittime. In questo modo controllava sistematicamente gli spostamenti delle giovani a Paceco, nel Trapanese, e riusciva così a sapere dove fossero. Nonostante le giovani cambiassero locale il loro stalker si presentava sempre.
A questo si aggiungeva il noto repertorio di messaggi, contatti telefonici e molestie. Alla fine le giovani si sono rivolte ai carabinieri che hanno trovato nella vettura il dispositivo di geolocalizzazione. Il gip del tribunale di Trapani ha imposto all’uomo di 39 anni il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle due giovani.