Salute

Ogni anno quasi 46mila adolescenti si tolgono la vita, più di uno ogni 11 minuti

Redazione

Ogni anno quasi 46mila adolescenti si tolgono la vita, più di uno ogni 11 minuti

Mer, 23/11/2022 - 09:27

Condividi su:

Nel mondo, il suicidio è la quinta causa di morte per i giovani tra i 15 e i 19 anni, la seconda causa in Europa: quasi 46mila adolescenti si tolgono la vita ogni anno, più di uno ogni 11 minuti. Circa la metà di tutte le problematiche legate alla salute mentale inizia entro i 14 anni di età e il 75% di queste si sviluppa entro i 24 anni: la maggior parte dei casi, però, non viene individuata né presa in carico. Lo rende noto l’Unicef in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, che si celebra oggi.

L’Unicef celebra ogni anno questa giornata di azione globale, fatta dai bambini per i bambini, per diffondere consapevolezza sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Il 20 novembre del 1989 veniva infatti approvata la Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Ancora oggi però, nonostante le buone intenzioni, troppi bambini vedono negati i loro diritti ad assistenza sanitaria, nutrizione, istruzione e protezione adeguati.

GIORNATA DEDICATA A salute MENTALE E BENESSERE PSICOSOCIALE
Quest’anno l’Unicef Italia ha voluto dedicare questa giornata proprio alla salute mentale e al benessere psicosociale, temi particolarmente significativi nella fase post pandemica che bambini e adolescenti stanno affrontando e che risultano essere una priorità per la tutela dei loro diritti.
Si tratta di un ambito fondamentale per contrastare gli effetti della pandemia, ripensare ad un futuro migliore e garantire la base della capacità umana di pensare, provare sensazioni, imparare, lavorare e instaurare relazioni profonde e significative.
Per rispondere in modo urgente al crescente disagio psicosociale e promuovere nei territori maggiori sforzi per prevenire e tutelare la salute mentale e il benessere psicosociale delle bambine, bambini ed adolescenti, Unicef Italia ha messo in campo una serie di azioni, tra cui la petizione salute per la mente di bambini e adolescenti.

L’INIZIATIVA ‘QUESTA SONO IO’ Per riflettere sul proprio mondo interiore, bambine, bambini, ragazzi e ragazzi sono stati coinvolti attraverso autoritratti creati da loro stessi grazie all’iniziativa ‘Questa sono io’, rivolta alle scuole di ogni ordine e grado. La realizzazione del proprio autoritratto rappresenta uno dei modi migliori per comunicare ed esprimere il proprio mondo interiore: è una sintesi tra l’immagine reale (come sono), l’immagine sociale (come voglio apparire) e l’immagine ideale (ciò a cui aspiro), la sua realizzazione è influenzata dallo stato d’animo e dalla personale visione del mondo.

EVENTI A ROMA, MILANO E BOLZANO
L’iniziativa è stata sostenuta anche dal Parco Archeologico del Colosseo nell’ambito del programma dell’Unicef Italia ‘Baby Pit Stop’, attraverso laboratori dedicati realizzati presso il Parco Archeologico. Da questa mattina i ritratti realizzati sono esposti nel Baby Pit Stop dell’Anfiteatro Flavio e caricati in una galleria online.
Sempre a Roma, presso la sede Unicef in via Palestro 68, questa mattina è stata inaugurata l’esposizione dedicata agli elaborati artistici realizzati da alcune scuole della capitale nell’ambito del progetto ‘Questa sono io’.
Eventi sono previsti anche in altre città d’Italia: a Milano il laboratorio ‘Questa sono io’, di scena presso il Teatro dal Verme, dalle 14.30 alle 16.30, mentre a Bolzano, alle ore 21, presso il teatro Cristallo, il portavoce dell’Unicef Italia, Andrea Iacomini, parteciperà al dibattito ‘Bambine e bambini in fuga’ con il giornalista Ezio Mauro. Al termine sarà proiettato il film di animazione di Maurizio Forestieri, ‘La Custodia’.