Dalla provincia

Il 4 novembre a Mussomeli. L’omaggio ai Caduti in Guerra e festa delle Forze Armate

MUSSOMELI – Nonostante le non rassicuranti previsioni meteo, con un cielo completamente coperto, nel pomeriggio del 4 novembre, si è svolta la celebrazione commemorativa della giornata dell’Unità Nazionale e della festa delle Forze Armate con la presenza delle Autorità civili, militari e religiose e delle Associazioni. Purtroppo, non ci sono state le vistose presenze delle scolaresche, come nel passato, fra l’altro segnalate sul social da qualche internauta. Comunque, è stata una manifestazione, all’aperto, in Piazza Umberto, ben curata da parte dei promotori, che si sono attivamente impegnati (amministrazione comunale e comitato) nella programmazione, nell’allestimento di una piccola mostra con foto e oggetti del periodo di guerra, e con la simbologia delle Forze Armate per esaltarne il valore, l’impegno profuso nell’adempimento del loro dovere. Una regia impeccabile è stata quella dell’assessore Lo Conte che ha coordinato gli interventi che si sono succeduti, nel corso della celebrazione. Particolarmente seguita ed emozionante è stata la lettura, da parte della signora Maria Liberante, delle lettere del soldato Sorce Giuseppe che inviava alla famiglia per dare ed avere reciproche notizie, stante il periodo particolare che si stava attraversando. L’intervento del prof. Silvestre Messina, il messaggio del sindaco onorevole Catania ed il momento di preghiera di Fra Fabrizio per i Caduti e per Quanti hanno servito la Patria sono stati particolarmente seguiti dai presenti che hanno potuto anche ascoltare, in religioso silenzio, alcuni brani patriottici della Filarmonica di Mussomeli, che sono riecheggiati nella Piazza Umberto, in particolar modo nella esecuzione dell’inno di Mameli, col coinvolgimento delle autorità e cittadini partecipanti. Da dire che il tutto era iniziato col raduno alle 15,45, presso la sede del “Museo delle Guerre” nel Palazzo Tomasini, da dove era snodata la banda musicale coi componenti il comitato formato dai familiari di combattenti, mutilati e reduci di guerra, iscritti nelle sezioni di Mussomeli ma da tempo deceduti. Recentemente, anche l’ultimo iscritto, l’ultracentenario zi Caluzzu Giardina, purtroppo, è venuto a mancare. Ecco il perché della presenza dell’apposito comitato che intende perpetuare la loro memoria. Da sottolineare che l’assessore Lo Conte ha ringraziato pubblicamente il signor Francesco Genco Russo, facente parte del comitato, per avere sostenuto, nellaricorrenza del 4 novembre, l’onere finanziario della banda musicale, in memoria del proprio congiunto, già combattente e reduce della prima guerra mondiale.

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