“Si è molto parlato anche di un mio convincimento, ossia che una persona capace nella musica, in grado di mantenere collegamento fra la musica italiana e i giovani, sia uno strumento utile per la cultura italiana ed è il caso di Morgan. Sto pensando a un ruolo che non sia consigliere e non voglio far di lui un presidente di qualche cosa”.

Così il sottosegretario alla Cultura, Vittorio Sgarbi, intervenendo in streaming da Montecitorio insieme a Morgan all’evento ‘Italia – Direzione Nord’ al Palazzo delle Stelline di Milano.

“Io devo far capire le ragioni della bellezza e una persona che fa musica è in grado di raccontare come la musica è stata fatta”, ha aggiunto Sgarbi sottolineando che “non è un’ostinazione né un’ossessione per Morgan, ma trovatemi qualcun altro che sia disponibile, come lui ha dimostrato di essere – ha concluso – che sia in grado di trovare collegamenti tra Cimarosa e Mozart e un giovane che non sa nemmeno chi siano”.