La Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato dai nonni materni del piccolo Eitan, unico sopravvissuto al disastro avvenuto nell’aprile 2021 alla funivia del Mottarone, contro il provvedimento con cui il tribunale per i minorenni di Torino aveva bocciato il loro reclamo contro la nomina della zia paterna quale tutore provvisorio del bambino.
Con un’ordinanza depositata oggi, la sesta sezione civile della Suprema Corte ha bocciato il ricorso dei nonni del piccolo Eitan, spiegando che il provvedimento del giudice torinese “non e’ ricorribile in Cassazione”, per il “suo carattere provvisorio e non decisorio”, “potendo sempre essere modificato o revocato nel corso del giudizio, come del resto e’ in concreto avvenuto”.
Dunque, i giudici del ‘Palazzaccio’ aggiungono che “i ricorrenti non hanno interesse all’azione”, dato che “il tribunale per i minorenni di Milano ha nominato un tutore del minore”, l’avvocato Andrea Cascio, “in sostituzione della zia”, nell’ambito di “un giudizio in cui gli stessi ricorrenti avrebbero potuto far valere le proprie ragioni”.