Da un lato la fiamma dell’Arma originata dal simbolo dell’euro, dall’altro un Carabiniere intento ad analizzare al microscopio una banconota. È la moneta da 5 euro coniata per il 30° anniversario del Comando Carabinieri Antifalsificazione Monetaria.
Nell’ottobre del 1992 si costituiva il Nucleo Operativo Antifalsificazione Monetaria, posto alle dipendenze del Comando Carabinieri Banca d’Italia. Nel 1999 il Nucleo veniva elevato a Comando di Corpo e ridenominato Comando Carabinieri Antifalsificazione Monetaria.
Militari specializzati nell’individuazione e contrasto delle falsificazioni di banconote e monete, titoli di Stato, carte di credito e altro. Dal 2021 è anche attiva la Sezione cripto valute, con il compito di contrastare le emergenti dinamiche criminali legate all’utilizzo delle valute digitali.