Salute

Caso “Tomaselli”: la Nissa Rugby auspica si giunga ad una soluzione che consenta a tutti gli sport di godere della struttura sportiva

Redazione 1

Caso “Tomaselli”: la Nissa Rugby auspica si giunga ad una soluzione che consenta a tutti gli sport di godere della struttura sportiva

Sab, 19/11/2022 - 14:01

Condividi su:

In casa Nissa Rugby si attende di poter al più presto tornare ad utilizzare il “M. Tomaselli” dopo la nuova nota di “Sport & Salute” che ha convalidato la modifica al bando predisposta dal Comune e che determina la tracciatura indelebile per le linee del campo da calcio e quella delebile per il rugby con spese a carico del Comune.

I ritardi nei lavori e la decisione dell’Amministrazione sono stati determinati dal cambio di parere della LND certificata nella Determinazione del comune di Caltanissetta, n° 1885 del 11/11/2022 che recita: “Nella fase progettuale sono stati acquisiti i pareri della Lega Nazionale Dilettanti per quanto riguarda il gioco del calcio e della lega rugby per quanto riguarda il gioco del rugby. I due enti si sono espressi con il parere del 23/02/2021 protocollo n° 28/GLB/DSG pervenuto il 25/02/2021 al protocollo numero 23861 per quanto riguarda la LND Servizi S.r.l. e con parere del 29/07/2021 per quanto riguarda la Federazione Italiana rugby.

Successivamente la LND, nell’agosto 2022 (mentre erano in corso i lavori) ha modificato il proprio parere, protocollo n° 383 assunto al protocollo di questo Comune al n° 107209, del 16/08/2022 la LND Servizi s.r.l. ha chiarito definitivamente che:- nel caso si fossero realizzate le tracciature indelebili bianche per il calcio e gialle e per il rugby il campo poteva essere utilizzato solo per i campionati di calcio fino alla I categoria;- nel caso in cui fossero realizzate le tracciatura indelebili del calcio e delebili per il rugby l’impianto poteva essere utilizzato per campionati di calcio fino alla serie D”.

L’amministrazione guidata dal sindaco Gambino, per tutto ciò di cui sopra, ha dunque chiesto la modifica del bando che ha determinato il ritardo dei lavori nella consegna dello stadio nisseno.

Una situazione che è stata seguita con grande partecipazione dal presidente nazionale della FIR, Marzio Innocenti. Quest’ultimo, la settimana prossima, avrà un incontro con il presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, e il Commissario straordinario della Lnd, Giancarlo Abete, per varare una norma di valore nazionale e vincolante che consenta la doppia tracciatura indelebile per i campi polivalenti. Se ciò dovesse avvenire, si potrebbe attuare anche a Caltanissetta che diventerebbe il primo stadio in Italia utilizzato ed omologato con la nuova tipologia di doppia tracciatura.

La Nissa Rugby auspica che si giunga ad una soluzione che consenta a tutti gli sport di godere stabilmente della struttura sportiva. La società della palla ovale, che sta per varare nuovi progetti ‘pluriennali’, necessita di una “casa” stabile.