Nell’ambito dell’intensificazione dell’azione di prevenzione dei reati decisi dal Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto Chiara Armenia, continuano senza sosta i controlli svolti dai Carabinieri del Reparto Territoriale di Gela, supportati da personale del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Ragusa, dai militari della Compagnia d’Intervento Operativo del 12° Reggimento Mobile “Sicilia” e dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Sicilia”, da alcuni giorni a Gela per rafforzare il dispositivo di controllo del territorio.
Nel corso dei controlli sono stati verificati 239 automezzi, elevate 46 contravvenzioni al Codice della Strada, ritirate 7 carte di circolazione, identificate 479 persone. 38 le perquisizioni personali eseguite, al termine delle quali sono stati rinvenuti circa 9 grammi di hashish, poco meno di 1 grammo di marijuana, 7 grammi di cocaina, 3 spinelli, 2 coltelli, alcune munizioni e 1 mazza da baseball, per cui, al termine degli accertamenti, sono state segnalati alla Prefettura 10 soggetti quali assuntori di sostanze stupefacenti, e all’Autorità Giudiziaria 7 persone (3 per porto illegale di armi/oggetti atti ad offendere, 1 per detenzione illegale di munizioni, 1 per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, 3 per resistenza a P.U., 1 per guida in stato di ebbrezza).
In particolare sono stati deferiti
all’A.G.:
Infine, a seguito delle verifiche effettuate dal NAS di Ragusa, è stata disposta la sospensione delle attività produttive di una trattoria sita a Gela ed elevate sanzioni amministrative a carico del legale responsabile per complessivi 3mila euro. Il provvedimento è stato emesso poiché l’attività era esercitata in locali con carenze igienico sanitarie e strutturali e non venivano correttamente applicate le procedure di autocontrollo. Il valore della struttura chiusa e delle attrezzature ammonta ad euro 250mila circa.