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Caltanissetta, degrado al Monumento ai caduti: Italia Nostra ne sollecita il restauro

Redazione 2

Caltanissetta, degrado al Monumento ai caduti: Italia Nostra ne sollecita il restauro

Gio, 10/11/2022 - 12:01

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Italia Nostra, in ricordo dei caduti delle guerre nel nostro Paese, ha indetto per il 4 novembre, la “Giornata del Monumento ai Caduti”. Una scelta che trova riscontro in molti luoghi dato che quasi tutti i Comuni, anche i più piccoli, conservano un patrimonio diffuso di monumenti di arte e di memoria unico nel suo genere, spesso di buona qualità, sempre realizzato con materiali di pregio.  

Anche Caltanissetta ha il suo Monumento ai Caduti che, imponente, anche da lontano domina tutto viale Regina Margherita e diventa il luogo ideale per celebrare la Giornata dell’Unità Nazionale delle Forze Armate, il 4 Novembre, e la Festa della Repubblica, il 25 aprile, alla presenza di utorità civili, militari e religiose, cittadini e scolaresche e persino una banda musicale. 

Davanti a tali celebrazioni, però, Italia Nostra Sicilia, e il suo Presidente Leandro Janni, sottolineano il “mediocre stato di conservazione del nostro Monumento ai Caduti”.

L’opera fu realizzata da Cosimo Sorgi. ed è composta da un basamento a forma di tronco di piramide con base quadrata, da una gradinata sul fronte anteriore e da una statua che rappresenta la Patria Riconoscente che cinge un elmetto fregiato di lauro e quercia; in una mano regge il Libro della Storia e la Palma della Pace Vittoriosa e con l’altra indica il sacrificio delle Vittime; sotto, un Eroe stringe al petto il Tricolore. Ai lati della base della statua ci sono due cannoni e, tra essi, una corona d’alloro in bronzo. 

“Nei giorni scorsi – hanno proseguito da Italia Nostra Sicilia -, abbiamo notato marmi divelti, fessurati, mancanti. L’ossidazione dei due cannoni in ferro ai lati della statua. Stato di degrado che documentiamo attraverso immagini fotografiche.   

Pertanto, sollecitiamo un intervento di restauro, da parte del Comune di Caltanissetta e della Soprintendenza ai Beni Culturali, al fine di restituire piena dignità e integrità a questa peculiare testimonianza della storia e dell’arte italiana presente nella nostra città”.