Salute

Caltanissetta, arriva il freddo. L’appello dalla Croce Rossa: “Servono coperte e vestiti invernali”

Marcella Sardo

Caltanissetta, arriva il freddo. L’appello dalla Croce Rossa: “Servono coperte e vestiti invernali”

Mer, 09/11/2022 - 13:56

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La Croce Rossa di Caltanissetta sensibilizza i cittadini per la raccolta di vestiario invernale da distribuire a chi ne ha necessità

Il freddo ha iniziato a invadere prorompente il nostro territorio e, a parte le atipiche e occasionali giornate di caldo definite della “Novembrata”, le temperature sono sempre più basse.

C’è chi si è immediatamente attrezzato aprendo gli armadi e prendendo dagli scaffali coperte di lana, piumoni, plaid, maglioni, giubbotti imbottiti, pantaloni, calze felpate, guanti, cappelli, sciarpe e scarpe.

C’è chi, però, nell’armadio non si trova nulla e non sa come potersi coprire per proteggersi dal freddo pungente.

“Servono urgentemente coperte perché quelle che avevamo in dotazione sono state già tutte distribuite a chi ne ha necessità ma non tutte le richieste sono state esaudite”.

Questo è l’appello che da qualche giorno gira sui social, un bisogno materiale, urgente e concreto che viene confermato anche da Giulia Di Mauro, responsabile della Croce Rossa di Caltanissetta per il magazzino del vestiario.

I locali di via Tomasi da Lampedusa 64/D, a Caltanissetta, sono stati già predisposti per accogliere tutte le donazioni di indumenti, accessori e calzature usate che i cittadini vorranno portare.

Un bisogno che non è legato a un effimero desiderio estetico ma una concreta necessità dettata da diversi motivi: un precedente capo usurato dal tempo per gli adulti o non più della misura adatta per bambini e adolescenti.

Il freddo è un pericoloso nemico dal quale bisogna proteggersi e non si tratta soltanto di una “sensazione fastidiosa” ma di una necessità che tutela la salute di ciascuno. Andare a dormire con una coperta troppo leggera, uscire di casa senza un’adeguata protezione potrebbe generare malattie che, non adeguatamente curate, potrebbero portare serie conseguenze, talvolta letali. Ciascuna persona può diventare un prezioso “benefattore” aiutando chi non ha le possibilità economiche di acquistare vestiario adatti alla stagione in corso.

Tutto ciò che viene affidato ai volontari della Croce Rossa di Caltanissetta impegnati in questo servizio sociale di importanza vitale viene controllato attentamente. Bisogna, infatti, assicurarsi che ciò che verrà consegnato a chi ne avrà la necessità – secondo un elenco di destinatari realmente bisognosi – sia pulito e in buono stato. “Poveri ma con dignità” è il motto che deve essere seguito per aiutare chi esigenze impellenti ma che non ha il diritto di aggiungere, alle gravi difficoltà economiche, l’umiliazione di ricevere o utilizzare oggetti usurati, macchiati o deteriorati.

“Al momento i nostri magazzini sono aperti il martedì e il giovedì dalle ore 9 alle ore 12 per la distribuzione del vestiario ma, contemporaneamente, accogliamo gli indumenti dei donatori – ha proseguito Giulia Di Mauro -. Per esigenze logistiche di spazio al momento accogliamo soltanto vestiario autunnale e invernale ma invitiamo chi dovesse avere donazioni estive o primaverili non buttarle ma di conservarle accuratamente e portarcele quando da marzo tornerà il bel tempo”.

Questa distinzione stagionale è fisiologica e necessaria perché consente ai volontari di poter accumulare il maggior numero di capi e accessori della stagione in corso e poter sopperire alle tantissime richieste e necessità senza “sprecare” spazio raccogliendo capi che al momento non sono utilizzabili.

I volontari CRI accettano indumenti per uomo, donna e bambino/a ma anche suppellettili per la casa, stoviglie, giochi per i più piccoli e tutto ciò che possa servire a una famiglia poiché il livello di povertà è in continuo aumento anche a Caltanissetta e alcune persone hanno veramente bisogno di “tutto”.

“Non tutti hanno la fortuna di andare a dormire in una stanza calda o sotto una coperta protettiva” ha raccontato Giulia Di Mauro. C’è chi vive in case umide, con finestre non ermetiche dove si insinuano gli spifferi del vento protetti da una leggera trapunta che non riesce a fermare i brividi. C’è chi sopra il pigiama di cotone indossa un maglione pesante e dei pantaloni felpati perchè quella sarà la sua unica protezione per la notte. E il freddo invernale non è ancora arrivato.

Essere parte attiva di una comunità, supportarne lo sviluppo e la crescita economica e sociale è un dovere che ciascun individuo dovrebbe sentirsi chiamato a svolgere. Per rispondere a questo invito civico, a volte, non servono azioni eclatanti ma è sufficiente anche un piccolo gesto come quello di donare i propri indumenti usati ma in buono stato a chi ne ha necessità.

Per ulteriori informazioni sul servizio o sulle necessità che possono essere colmate per il magazzino vestiario di via Tomasi da Lampedusa 64/D a Caltanissetta è possibile contattare la responsabile CRI Giulia di Mauro al 338 4929075.