Gli alunni della scuola secondaria dell’Istituto Comprensivo “M.L.King” di Caltanissetta hanno assistito oggi, nei locali della palestra del plesso “Pietro Leone”, alla rappresentazione teatrale “Io non mi rassegno – Una storia d’amore” in ricordo di Peppino Impastato.
L’iniziativa sostenuta dal Dirigente scolastico Prof.ssa Daniela Rizzotto rientra nel progetto legalità. Lo spettacolo è un coinvolgente monologo teatrale scritto, diretto ed interpretato dall’attore e regista nisseno Salvatore Riggi, ex alunno dell’istituto, accompagnato dal chitarrista Massimo Di Forti. Quando il teatro irrompe a scuola riesce sempre a conquistare e ad emozionare. Così tra gli sguardi interessati ed entusiasti degli alunni, il regista ha dato voce al coraggio di Peppino e al suo profondo e contagioso amore per la giustizia e la legalità e ha raccontato la sua storia trasfigurandola in chiave poetica. Il progetto nato nel 2016 è stato da allora replicato per studenti e adulti. Al centro una tormentata storia d’amore quella tra un figlio e un padre, tra Peppino e Luigi, che sa tramutarsi anche in quella tra Peppino e la sua Sicilia. Lo spettacolo è stato seguito da un dibattito, prezioso momento di confronto tra i ragazzi e il regista.
Sono state poste dagli alunni tante domande accompagnate da sincere riflessioni personali, cui sono seguite le risposte appassionanti ed appassionate del regista. Sono stati tanti i temi affrontati dall’autore: la bellezza, l’importanza dell’istruzione, il valore della storia, la condanna della mafia e i difficili legami familiari. E’ fondamentale che la scuola sensibilizzi i giovani e si faccia sempre interprete dei valori della giustizia, del rispetto, della libertà e del coraggio proprio quelli di cui Peppino Impastato è stato testimone per tutta la sua vita.
“Il regalo più bello che si possa fare è raccontare una storia -ha dichiarato l’autore –Peppino regala la sua storia a tutti coloro che sono ancora disposti a sognare”. Perché anche se un mondo onesto non è ancora realizzato, vale sempre la pena di credere e di agire in nome di quegli ideali, che non moriranno mai.