Caltanissetta al 105°posto nella classifica sulla qualità della vita. Lega Giovani non ci sta. Ecco le sue proposte

CALTANISSETTA. La Lega Giovani non ci sta sul fatto che la Città di Caltanissetta sia scesa al 105° posto nella classifica sulla qualità della vita tra le Città italiane. E avanza le sue proposte.

“Siamo al lavoro con i Consiglieri Comunali della Lega Oscar Aiello e Valeria Visconti per portare proposte concrete in consiglio comunale” ha sottolineato il coordinatore di Lega Giovani Caltanissetta Giovanni Schillaci, che ha aggiunto: “vedere una città colma di potenzialità tra le peggiori d’Italia mi addolora, ma non mi sorprende – e continua – l’amministrazione comunale d’altronde dovrebbe smetterla con gli atteggiamenti di individualismo ed iniziare a fare gli interessi della collettività.

Gli spunti di Lega Giovani per una qualità della vita migliore: “Si deve necessariamente iniziare con la riapertura di tutti gli impianti sportivi comunali, potenziandoli nel caso ce ne fosse bisogno così da abbracciare le attività sportive che attualmente non possono essere svolte, garantendo di conseguenza il diritto allo sport.

▫Promuovere maggiormente ciò che Caltanissetta offre in ambito culturale e storico come i musei, i siti archeologici, le realtà imprenditoriali storiche, in ambito culinario, manifatturiero con fiere e manifestazioni destinate oltre che alla popolazione nissena anche ai turisti che scelgono di visitare la città e che contribuirebbero allo sviluppo economico.

▫Un’urbanistica rigenerativa impegnata a sfruttare tutte le infrastrutture già esistenti recuperando i quartieri o gli edifici non utilizzati sarebbe una valida opzione per evitare il consumo di suolo, favorendo di conseguenza uno sviluppo sostenibile della città

▫La cura della Biodiversità Urbana che comprende tutte le forme di vita e gli spazi naturali che fanno parte della città. Promuovendo la piantumazione di nuovo verde e la maggiore cura di quello già esistente,faremmo di certo del bene all’ambiente ed al decoro della città. ▫ Creare una città smart applicando nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione contribuirebbe ad uno sviluppo sostenibile, migliorando la qualità a vita degli abitanti ed aumentando l’efficienza delle risorse a nostra disposizione oltre che a garantire in maniera più efficiente i servizi cittadini”.

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