L’arte entra in carcere e diviene strumento di risarcimento per la persona e per la società intera. È questo l’obiettivo raggiunto dai Laboratori di Arteterapia per la Giustizia e la Bellezza di Comunità realizzati all’interno della Casa Circondariale di Gela e in corso al Circolo ARCI “Le Nuvole” grazie al progetto Fuori Le Mura, finanziato dalla Fondazione Con il Sud e guidato dalla cooperativa catanese Prospettiva Futuro, in collaborazione con l’Ufficio di Esecuzione Penale Esterna (UEPE) di Caltanissetta-Enna.
Le attività di arteterapia guidate dallo psicoterapeuta espressivo Giovanni Quadrio e dall’artista Luigi Giocolano, con il supporto della mediatrice penale Selenia Campanaro, hanno permesso ad un gruppo di undici detenuti del carcere di Gela di sperimentare la trash art e realizzare una splendida scultura da donare alla città. Giovedì 10 novembre alle ore 11 presso il Circolo ARCI “Le Nuvole” di Gela, l’amministrazione comunale riceverà l’opera d’arte e annuncerà l’area della città nella quale sarà esposta con il fine di riqualificare un’area urbana degradata.
Nel corso dell’incontro inoltre saranno illustrate le finalità risocializzanti dei laboratori che stanno proseguendo e daranno vita ad un’ulteriore opera d’arte che contribuirà anch’essa a regalare bellezza alla città di Gela.
L’interessante dibattito sarà guidato da Rosanna Provenzano, Direttore Uepe Caltanissetta, Domenico Palermo, responsabile del progetto Fuori Le Mura, Luciana Carfì, Presidente del circolo Arci “Le Nuvole” di Gela, dallo psicoterapeuta espressivo Giovanni Quadrio e dall’artista Luigi Giocolano. Parteciperà all’incontro il Sindaco di Gela Lucio Greco, la Prefetta di Caltanissetta Chiara Armenia, il Presidente del tribunale di Gela Roberto Riggio, il Procuratore del Tribunale di Gela Fernando Asaro, Renata Giunta Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Caltanissetta, Emanuele Ricifari Questore di Caltanissetta, la Direttrice della Casa Circondariale di Gela Cesira Rinaldi, l’Assessora ai Servizi Sociali del Comune di Gela Nadia Gnoffo, la Presidente dell’Ordine degli avvocati di Gela Maria Antonia Giordano e Rocco Guarnaccia, Presidente della Camera Penale di Gela.