Un catanese di 56 anni è stato arrestato dai carabinieri del capoluogo etneo per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate nei confronti dell’ex- convivente.
Le indagini, coordinate dal pool di magistrati specializzati in reati che riguardano la violenza di genere, hanno fatto luce sulle condotte dell’uomo durante la convivenza e dopo l’interruzione della relazione sentimentale con la vittima.
A luglio, la donna, 64enne, a causa delle continue violenze fisiche e morali subite e temendo per la sua incolumità, aveva ottenuto di essere collocata in una struttura protetta.
Tuttavia era ritornata a vivere con lui per poi subire nuovamente ripetute violenze, fisiche e morali.
La reiterata condotta del 56enne, che non mancava di minacciare di morte la convivente, è culminata in un’altra aggressione avvenuta nella notte del 5 settembre, a seguito della quale la donna, oltre a riportare lesioni personali guaribili in quattro giorni, chiedeva nuovamente il collocamento in una struttura protetta.
Arrestato, l’uomo è stato accompagnato nel carcere di Gela (Caltanissetta).