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Santa Caterina. Proclamato da Fp Cisl e Snav Confsal lo stato di agitazione dei dipendenti comunali

Redazione 1

Santa Caterina. Proclamato da Fp Cisl e Snav Confsal lo stato di agitazione dei dipendenti comunali

Mer, 26/10/2022 - 23:00

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SANTA CATERINA. Con nota congiunta della FP Cisl AG-CL-EN (coordinatore territoriale Gianfranco Di Maria) e della Snalv Confsal AG_CL_EN (segretario Manuel Bonaffini) le sottoscritte Segreterie Sindacali, giusto il mandato loro conferito dai lavoratori dipendenti del Comune di Santa Caterina Villarmosa, hanno provveduto a proclamare lo stato di agitazione dei dipendenti comunali, informando la competente Commissione Nazionale di Garanzia, per gli adempimenti previsti per legge ai fini della eventuale proclamazione ed effettuazione dello sciopero generale a termini di legge.

Di quanto sopra è stata assicurata contestuale informazione, sempre a termine di legge, a Sua Eccellenza il Prefetto, la Dottoressa Chiara Armenia, richiedendo l’intervento dell’Ufficio Territoriale del Governo della Provincia di Caltanissetta per l’insediamento del previsto tavolo di raffreddamento.

Secondo i rappresentanti delle due sigle sindacali: “L’azione intrapresa dalla CILS FP e dallo SNALV CONFSAL trova fondamento nella totale chiusura e nella denegazione, da parte dell’Ente Comunale, in ordine allo svolgimento di un sereno e proficuo confronto sindacale; le scriventi sigle – si legge nella nota – hanno coltivato, ripetutamente, la possibilità di sedere a detto tavolo ma il primo Cittadino è rimasto sordo alle istanze sindacali disinteressandosi, come detto, al confronto che da ultimo è stato richiesto con comunicazione del 14.10.2022.

I lavoratori, giusto il contenuto del verbale di assemblea sindacale redatto in data 11.10.2022, ai cui lavori si ha avuto modo di registrare solo una fugace apparizione del Sindaco Ippolito, priva di alcun costrutto sotto il profilo dell’apertura di un dialogo sindacale e istituzionale, lamentano la carenza strutturale di personale in organico, la mancata copertura dei posti per le posizioni organizzative, la mancata attuazione delle progressioni orizzontali e verticali, la mancata liquidazione delle indennità previste del vigente CCNL di settore, tra le quali, quella dei buoni pasto.

Nel corso di detta assemblea i lavoratori, sindacalmente, hanno anche reclamato l’aumento in favore dei dipendenti comunali, contrattualizzati Part-time, nonché la mancata programmazione dell’attività formativa e di aggiornamento per il personale avente diritto. Nel corso della stessa assemblea, infine, è stato sottolineato, il mancato insediamento, dopo un lungo lasso di tempo dalla elezione dei suoi componenti, della RSU Sindacale Comunale”.