E’ stato scarcerato per decorrenza dei termini di custodia cautelare Ashraf Abnibrahim, uno dei tre uomini accusati di essere stati gli scafisti del viaggio di 177 migranti verso la Sicilia, poi salvati dalla nave Diciotti nell’agosto 2018 in una vicenda che coinvolse l’allora ministro dell’Interno Matteo Salvini.
Abnibrahim, egiziano di 43 anni, era stato condannato a otto anni in primo grado ad Agrigento assieme ad altri due imputati, per uno dei quali – Mahammad Ezet Al Jeraz Mahammad – la sentenza e’ gia’ divenuta definitiva: una serie di circostanze processuali favorevoli ad Abnibrahim, avvenute a Palermo, hanno pero’ portato al suo ritorno in liberta’, adesso deciso dalla seconda sezione della corte d’assise d’appello.