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Educazione e formazione irrinunciabili per lo sviluppo: Casa Rosetta inaugura il corso universitario 2022-23

Redazione 1

Educazione e formazione irrinunciabili per lo sviluppo: Casa Rosetta inaugura il corso universitario 2022-23

Gio, 27/10/2022 - 23:05

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CALTANISSETTA. Sabato 29 ottobre Casa Rosetta terrà nell’auditorium del Seminario vescovile, con inizio alle 10,30, la cerimonia di inaugurazione dell’anno 2022-2023 del corso universitario di Scienze dell’Educazione e della formazione che l’Associazione svolge a Caltanissetta in affiliazione con la Pontificia Auxilium.

L’argomento scelto per la prolusione è “La scuola e la formazione: un asset strategico e irrinunciabile di qualsiasi percorso di sviluppo”, e ne sarà relatore il professore Maurizio Caserta, ordinario di economia nell’università di Catania molto attivo su questi temi anche con una intensa attività pubblicistica. La prolusione sarà preceduta da brevi indirizzi di saluto della preside dell’Auxilium, suor Piera Ruffinatto, e del presidente di Casa Rosetta, Giorgio De Cristoforo.

Il corso di laurea in Scienze dell’educazione e della formazione si svolge nel Palazzo Notarbartolo in piazza San Giuseppe, patrimonio di Casa Rosetta, e ha due indirizzi formativi per la formazione di profili professionali ben definiti:

L’indirizzo socio-pedagogico del corso di laurea in Scienze dell’educazione e della formazione prepara educatori professionali capaci di realizzare interventi sulla comunità, in strutture pubbliche e private, e del terzo settore che gestiscono e/o erogano servizi sociali e socio-sanitari rivolti a famiglie, minori, anziani, immigrati, persone con dipendenze patologiche da sostanza e da comportamenti. L’indirizzo Servizi per l’infanzia del corso di laurea in Scienze dell’educazione e della formazione prepara educatori capaci di operare con una visione integrale del bambino e dell’educazione, in strutture e servizi per la prima infanzia (nido, micro-nido e sezioni primavera), con particolare attenzione alla famiglia, all’intercultura, all’animazione educativa.

“Casa Rosetta – ha sottolineato il presidente De Cristoforo – vuole cogliere l’occasione dell’inaugurazione dell’anno del corso universitario anche per sottolineare che questa terra ha ancora risorse umane e idee e visioni che possono diventare punti di forza. E per mettere, seppur come piccolo contributo, il corso di Scienze dell’educazione e della formazione in relazione con il grande bisogno che c’è già di infrastrutture sociali, e che crescerà sempre di più in una prospettiva di ulteriore deserto demografico, democratico, produttivo. E per ricordare che istruzione e formazione sono centrali in qualunque tentativo di cambiare, incidere, decidere il futuro di questa terra. Casa Rosetta si sforza di essere risorsa per il territorio al di là dei servizi di trattamento o di riabilitazione delle sue strutture.

Cerchiamo in tutti i modi di stimolare senso civico, disponibilità all’ascolto del prossimo, ricerca impegno per il bene comune, ricerca di modi e prospettive concrete di crescita civile, sociale, economica della comunità. Lo riteniamo doveroso, considerate le finalità statutarie e lo spirito che animano l’Associazione, in un territorio come questo della Sicilia centrale che è ancor più arretrato della già marginale Sicilia e in cui la speranza viene ogni giorno soffocata da rassegnazione, sfiducia, rinuncia ai diritti, piccoli e grandi egoismi.

Noi non abbiamo perduto la speranza, ma crediamo ancora possibile fermare questo massacro. E allora abbiamo rispolverato, soprattutto per i nostri giovani, un vecchio monito-esortazione di don Sturzo: Diventate duri, testardi, indignati. Studiate. Informatevi. Il corso universitario vuole offrire opportunità in più”.

L’inaugurazione di quest’anno coincide anche con l’inizio di un nuovo ciclo quinquennale di affiliazione di Casa Rosetta alla Pontificia Auxilium, e presenta una importante innovazione sostanziale: il corso universitario sarà tenuto adesso da Casa Rosetta direttamente e non più attraverso la Fondazione Alessia, e per questo è stato creato un nuovo apposito istituto intitolato al fondatore don Vincenzo Sorce. Il nuovo istituto (in acronimo: IDS), a tutti gli effetti sarà una delle strutture di Casa Rosetta.