CALTANISSETTA. Lega Giovani, in linea con le posizioni del capogruppo Oscar Aiello è vicina alla società nissena che da oltre un decennio da speranza di crescita sana ai giovani nisseni. La questione mi sta molto a cuore in quanto, la Nissa Rugby mi ha regalato la mia passione più grande – dichiara il responsabile organizzativo di Lega Giovani provincia di Caltanissetta Dario Di Fazio e continua – chi di competenza ha il dovere di dare le dovute spiegazioni perché a Caltanissetta è stato negato il diritto allo sport e non è la prima volta.
La cosa più incresciosa è che la squadra è costretta alla rinuncia per colpa di un’amministrazione comunale contro lo sport – dichiara Giovanni Schillaci coordinatore di Lega Giovani Caltanissetta e continua – amministrazione che non considera lo sport, come esecuzione di attività fisica e svago, che permette di formare ed educare i giovani attraverso valori e principi.
Il Coordinatore di Lega Giovani provincia di Caltanissetta Michele Saetta dichiara: Il diritto allo sport non può essere
negato, soprattutto quando il soggetto ad accusarne i colpi è, ancora una
volta, una società che ha investito ingenti risorse non solo economiche –
dichiara il coordinatore di Lega Giovani provincia di Caltanissetta Michele
Saetta e continua – una danno che si ripercuote inevitabilmente su tanti ragazzi
che credono in qualcosa di sano come lo sport, in una passione o in un semplice
passatempo.
L’amarezza è espressa anche dal coordinatore di Lega Giovani Sicilia Occidentale Giuseppe Miccichè che dichiara: lo sport è un diritto fondamentale, fonte di benessere ma soprattutto di valori, è di cruciale importanza tutelare e garantire a tutti questa opportunità così preziosa. Esprimiamo vicinanza alla società nissena e denunciamo l’assenza dell’amministrazione comunale.