I rincari delle materie prime a cui si è assistito nel 2021 e le attuali conseguenze della situazione geopolitica nell’est Europa destano non poche preoccupazioni, tanto che il Governo si è dovuto attivare con piani per risparmiare energia negli edifici pubblici e aiuti rivolti a imprese e famiglie per contrastare il caro bollette.
C’è da dire, però, che il risparmio energetico non è propriamente un tema di quest’anno. Ben prima che gli Italiani venissero sorpresi da un salasso nella bolletta di luce e gas, la transizione ecologica era già entrata nell’agenda politica e l’opinione pubblica attenta alla sostenibilità era già in aumento.
Di certo, ciò che il 2022 ha portato con sé, è una maggiore consapevolezza su quanto il risparmio energetico giovi non solo all’ambiente, ma anche alle nostre tasche.
Come fare allora? Per iniziare è importante scegliere un fornitore che ci permetta di ottenere qualche vantaggio. Prima di tutto bisogna capire quali sono le proprie esigenze e quali fornitori possono soddisfarli, ma oltre a vedere i servizi, è sempre bene comparare le offerte a disposizione e leggere le opinioni online dei clienti, come le recensioni online sulle offerte Iren. Una volta trovato il fornitore più adatto ai propri bisogni il risparmio passa da piccoli e semplici accorgimenti quotidiani.
Parola d’ordine: efficienza
Per far pesare meno il caro bollette sui bilanci si possono innanzi tutto utilizzare il riscaldamento e l’energia in modo efficiente e intelligente. A tale scopo viene in aiuto l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (l’ENEA) con i suoi consigli taglia-spesa che, da una parte suggeriscono come riscaldare in modo efficiente le abitazioni, evitando onerose dispersioni di calore e inutili picchi di temperatura, e dall’altra propongono impianti e dispositivi smart, nonché accorgimenti utili a ridurre i consumi.
1. Contenere la dispersione del calore
Sul fronte dell’energia termica, ad esempio, migliorare la coibentazione della casa mediante interventi strutturali comporta notevoli vantaggi. Così come evitare di lasciare le finestre aperte troppo a lungo per rinnovare l’aria e schermarle durante la notte.
2. Controllare la temperatura
È importante controllare e regolare la temperatura degli ambienti per evitare di ricreare in casa climi decisamente fuori stagione. In tal caso, dispositivi come le centraline di regolazione e le valvole termostatiche risultano indispensabili. Allo stesso modo, una caldaia a condensazione è un importante investimento che può ripagare nel medio-lungo periodo.
3. Preferire apparecchi salva-consumi
Sul fronte dell’energia elettrica, si consiglia di utilizzare lampadine LED, elettrodomestici di classe energetica superiore e ciabatte multi-presa con interruttore per evitare di lasciare diversi apparecchi elettronici in stand-by. Attenzione anche a sbrinare il frigo regolarmente e posizionarlo lontano da fonti di calore.
4. Evitare gli sprechi
Infine, ENEA ci ricorda come correggere le cattive abitudini sia un passo sostanziale per ridurre l’incidenza del caro bollette ed evitare inutili sprechi di risorse. Azioni come fare una doccia veloce anziché il bagno, non lasciare scorrere l’acqua calda inutilmente e non tenere le luci accese quando non servono, sembrano banali ma sono in realtà in grado di alleggerire significativamente la nostra spesa energetica.