Un piccolo spitz è stato letteralmente sbranato da un pitbull. E’ accaduto a Gela in via Recanati. Secondo quanto riportato dal Quotidiano di Gela, il pitbull sarebbe stato lasciato libero da qualcuno. Per altro a fare le spese di questa aggressione non è stato solo il povero cane, ma anche due persone che sono rimaste ferite: la giovane proprietaria ed un parente.
Una ragazza passeggiava serenamente con il proprio cane, uno spitz tedesco, quando improvvisamente è arrivato un pitbull libero ad aggredirlo. Oltre alla proprietaria anche alcuni passanti sono giunti in soccorso ed hanno inutilmente provato a dividere i due cani ma senza successo. Il piccolo spitz è morto e chi è intervenuto ha riportato diverse ferite, graffi e morsi alle mani soprattutto.
La proprietaria del cane è tra l’altro in stato di
gravidanza ed è rimasta sotto shock. Sul posto è intervenuta la polizia, gli
agenti della polizia municipale e gli addetti della Dog VIllage, che hanno
portato il pitbull al canile convenzionato.
L’associazione Vita Randagia è stata allertata pochi istanti dopo l’aggressione. “I pitbull non sono cani randagi che nascono per strada – ha spiegato Giulia Cassaro, facendo chiarezza – il cane in questione è sprovvisto di microchip, probabilmente sarà un cane scappato o abbandonato per mano dell’uomo; servono dei controlli da parte degli enti competenti – aggiunge Giulia . per identificare i cani e monitorarne la corretta detenzione” (Quotidiano di Gela)