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Ferrovie sicure: ecco il bilancio dei controlli della Polizia in tutta la Sicilia

Redazione 1

Ferrovie sicure: ecco il bilancio dei controlli della Polizia in tutta la Sicilia

Sab, 17/09/2022 - 10:45

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Cinque arresti , 43 indagati, 43.332 persone controllate, 531 treni presenziati,  624 veicoli ispezionati e 3.992 pattuglie impegnate nei servizi di vigilanza in stazione, a bordo treno e lungo la linea ferroviaria: è questo il bilancio delle principali attività di controllo, effettuate dalla Polizia Ferroviaria in tutta la Sicilia, nel periodo estivo.

Gli agenti della Polfer di Messina hanno indagato, per il reato di porto di armi ed oggetti atti ad offendere, un italiano di 39 anni: insospettiti da una lunga custodia trasportata dall’uomo che si aggirava all’interno della stazione, lo hanno fermato e perquisito, rinvenendo, oltre ad una carabina, anche una scatola di piombini occultata nel borsello e due coltelli della lunghezza di 31 e 25 cm che deteneva, uno nella cintura del pantalone e l’altro all’interno della valigia.

3 le persone salvate dagli operatori della Polfer: un uomo, che si era sdraiato sui binari della stazione di Messina, è stato salvato dai poliziotti che, vista la pericolosità della situazione e la mancanza di collaborazione del soggetto, lo hanno sollevato di peso trasportandolo al sicuro fino al marciapiede più vicino; un anziano di 79 anni, sempre a Messina, inoltratosi erroneamente lungo la linea ferroviaria, in piena notte e nel corso di un violento temporale che gli aveva fatto perdere l’orientamento, è stato tratto in salvo dagli agenti proprio mentre sopraggiungeva un treno.

34 le persone scomparse rintracciate dagli agenti della Polfer della Sicilia, di cui 26 minori stranieri che, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sono stati riaffidati alle comunità da cui si erano arbitrariamente allontanati.

Diverse le chiamate giunte alla Sala Operativa della Polfer da parte di viaggiatori che hanno chiesto aiuto per recuperare documenti, denaro ed effetti personali dimenticati in ambito ferroviario. La sinergia tra la Polizia Ferroviaria ed il personale ferroviario ha consentito di restituire ai legittimi proprietari diversi oggetti dimenticati a bordo treno tra cui zaini, tablet, cellulari e portafogli. In particolare, a Messina i poliziotti hanno riconsegnato ad un uomo una borsa contenente circa 5.000 euro e vari documenti che lo stesso aveva dimenticato a bordo di una nave traghetto in servizio nello stretto mentre in un’altra circostanza sono stati recuperati e restituiti dei farmaci salvavita.