“Sono orgogliosamente quattro quarti siciliano. Io sono nato a Caltanissetta, cresciuto a Mazara del Vallo, ho fatto l’università a Palermo. Qui ho cominciato a lavorare al Giornale di Sicilia: questa è la mia terra. Questa è una terra nella quale si torna e dalla quale nessuno se ne può andare. Ancora oggi rivendico il mio essere siciliano, ma soprattutto figlio di questa terra”, lo ha detto Giorgio Mulè, sottosegretario alla Difesa, candidato capolista di Forza Italia alla Camera nel collegio plurinominale di Palermo, in un’intervista a LiveSicilia.
Rispondendo alla domanda su Palermo, Mulè ha risposto: “L’ho trovata cambiata, viva. E una città che sta recuperando i suoi spazi, ma ha molta strada da fare. I rifiuti, la viabilità, il lavoro, sono problemi non risolti negli anni. E una città che non si è rassegnata, vive il suo tempo non nella speranza di cambiare, ma nella certezza che così non si può andare avanti”.