GELA. Riceviamo e pubblichiamo nota del comitato No Inceneritore di Gela in merito alla questione legata alle diverse posizioni politiche che, a loro modo di vedere, hanno espresso i candidati alle prossime elezioni sul tema inceneritore a Gela.
“In vista delle prossime elezioni regionali il COMITATO ha cercato di capire la posizione dei vari schieramenti partitici sui temi cari al COMITATO, con particolare attenzione all’installazione sul nostro territorio di un impianto di trattamento di tutti i rifiuti della Sicilia occidentale, decisione assunta dall’alto dal Presidente Musumeci.
Le posizioni dei candidati presidenti appaiono abbastanza definite. Schifani, candidato per il centro destra è indiscutibilmente favorevole, come Armao, attuale vice presidente della regione e candidato per il Terzo polo. Un po’ più equivoca la posizione della Chinnici, che sembrerebbe contraria, posizione assunta con maggiore vigore dai suoi candidati locali.
Contrari in maniera netta Eliana Esposito, candidata di Siciliani Liberi, Cateno De Luca, Nuccio di Paola.
Il Comitato invita i numerosissimi firmatari della petizione contro l’inceneritore (o comunque lo si voglia chiamare), e tutti gli altri cittadini elettori, a tener conto di queste posizioni espresse dai candidati a presidente quando il 25 settembre andranno a votare, dato che sarà a Palermo dal nuovo Presidente e all’Assemblea Regionale Siciliana che si decideranno le sorti di questa assurda idea di costruire l’impianto di Gela che inevitabilmente aggiungerebbe inquinamento a inquinamento in un territorio già martoriato dal petrolchimico, e bocciare chi dall’alto vuole imporre l’inceneritore o termoutilizzatore a Gela a prescindere di quello che ne pensano i gelesi e della loro aspirazione a volere intraprendere nuove vie di sviluppo più ecosostenibili per il loro futuro. Si bonifiche No inceneritore. La salubrità del territorio e la salute dei gelesi non è più negoziabile!”
Il Comitato no inceneritore- Gela