Si è insediato ad Agrigento il nuovo comandante del Reparto operativo del Comando provinciale dei carabinieri. Si tratta del tenente colonnello Vincenzo Bulla, che ha acquisito nel corso della carriera un’ampia esperienza all’interno dell’organizzazione territoriale dell’Arma. Infatti, dopo un breve periodo quale comandante di plotone nella Scuola allievi carabinieri di Reggio Calabria, dal 2002 al 2008 ha ricoperto l’incarico di comandante del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Sora (Frosinone), ma è soprattutto in Sicilia che ha maturato e consolidato il suo bagaglio professionale.
Nell’Isola, infatti, dal 2008 al 2011 ha comandato la 2° Sezione del Nucleo investigativo del Gruppo carabinieri di Monreale, occupandosi di indagini, dirette dalla Direzione distrettuale antimafia di Palermo, sulle storiche famiglie mafiose dell’area. Successivamente, dal 2011 al 2015 è stato alla guida della Compagnia carabinieri di Cammarata (Agrigento), dove ha svolto in modo particolare indagini in materia di prostituzione e stupefacenti, e dal 2015 al 2019 ha comandato la Compagnia carabinieri di Piazza Armerina (Enna), occupandosi soprattutto di inchieste in materia di associazione di tipo mafioso dedita a estorsioni e al traffico di sostanze stupefacenti, coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Caltanissetta.
Infine, negli ultimi tre anni, ha retto in Toscana presso il Comando provinciale di Pistoia il duplice incarico di comandante del Nucleo investigativo e del Reparto operativo in sede vacante. Il tenente colonnello Bulla, 49 anni, è laureato in Giurisprudenza con relativa abilitazione all’esercizio della professione di avvocato e ha conseguito la laurea magistrale in Scienze della sicurezza interna ed esterna.
L’ufficiale ha sostituito nell’incarico il maggiore Luigi Balestra, attuale comandante del Nucleo investigativo, che lo reggeva in sede vacante dallo scorso mese di novembre.