Torna a Caltanissetta il festival “Miniera – sonde d’arte” con una serie di eventi tra alcuni dei luoghi emblematici della citta’.
Nel fine settimana e fino al 9 ottobre le nuove iniziative tra incontri, eventi, mostre, appuntamenti letterari, presentazioni, e poi ancora musica, teatro, passeggiate.
La seconda parte di “Miniera – sonde d’arte” prendera’ nuovamente forma da venerdi’ 30 settembre alle 21.30 al Teatro “Regina Margherita” con “Ore di Spagna”, lo spettacolo di flamenco della compagnia “Coral Arte Flamenco” dedicato a Leonardo Sciascia, un evento particolare in collaborazione con la Fondazione Leonardo Sciascia e il Comune di Racalmuto.
Fino al 6 ottobre si possono visitare le tre mostre gia’ allestite a Palazzo Moncada. La mostra di Salvo Catania Zingali dal titolo “La sciara di Rosso Malpelo” offre un contributo per celebrare il centenario della morte dello scrittore Giovanni Verga, mentre e’ un omaggio allo scrittore Gesualdo Bufalino la mostra di Giovanni Robustelli dal titolo “Fulmini di bellissima intelligenza”. La terza mostra dal titolo “Nero profondo” e’ di Marco Terroni Grifola ed e’ dedicata ai lavoratori nelle miniere.
Al suo interno una particolare installazione alta 2 metri, un libro gigante da sfogliare per conoscere una storia, quella del padre dell’artista che lavorava appunto in una miniera della zona. “Tornare ad animare il centro e i luoghi simbolo di Caltanissetta e’ per noi un obiettivo prioritario – sottolinea Marcella Natale, assessore comunale alla Cultura – Grazie a tutti i protagonisti e agli incontri del festival stiamo costruendo un’immagine moderna e culturale della nostra citta’. Una citta’ che ha gia’ dimostrato di apprezzare questi appuntamenti e che guarda con interesse ai nuovi”.