Si e’ costituito ieri pomeriggio al carcere Malaspina di Caltanissetta il 39enne sancataldese Michele Amico, accusato insieme al 52enne Giovanni Piazza di rapina aggravata in concorso e lesioni.
I due avrebbero picchiato e rapinato un amico, anche lui sancataldese la sera del primo settembre. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori i due indagati avevano offerto da bere in un bar di San Cataldo alla vittima e quest’ultima, nel tentativo di pagare, aveva aperto il portafogli nel quale erano contenuti quasi mille euro.
Una volta usciti dal bar i tre si sono spostati verso Canicatti’ per andare a bere qualcos’altro. Ma, sempre secondo quanto ricostruito dagli investigatori, ad un certo punto, arrivati in contrada Favarella, nei pressi dell’ex bowling i due avrebbero fermato la macchina per rapinare l’amico. Sarebbe stato Michele Amico a quel punto a prendere una mazza dal portabagagli cominciando a picchiare la vittima alla testa, mentre l’altro avrebbe preso il portafogli con quasi mille euro. Entrambi lo avrebbero anche colpito a pugni.
A quel punto avrebbero caricato nuovamente l’amico in macchina per lasciarlo in strada a San Cataldo. I soldi erano stati appena ritirati dalla vittima come accompagnamento per il figlio che ha una grave disabilita’. Il 52enne Giovanni Piazza era stato gia’ arrestato e condotto ai domiciliari con obbligo di braccialetto elettronico, su disposizione del gip Santi Bologna, mentre il 39enne per il quale era stato disposto il carcere si e’ costituito ieri pomeriggio.