Nelle giornate dell’1 e del 2 ottobre si svolgerà presso l’Università degli Studi di Udine il Convegno “Ettore Orlandini” per riflettere sullo sviluppo professionale degli insegnanti nella didattica della Fisica. La modalità di lavoro del Convegno prevede una relazione di sintesi su un’indagine dell’AIF e due Tavole rotonde dedicate alla ricerca didattica in Fisica e a un’ampia attività per Gruppi di Ambito basata sui contributi ricevuti. Questi ultimi, messi a disposizione in anticipo, saranno discussi nei 5 Gruppi di Ambito costituiti dal Comitato Scientifico del Convegno.
Ciascun Gruppo di Ambito è stato formato per considerare in modo specifico le principali prospettive di sviluppo professionale degli insegnanti in servizio per quanto riguarda le modalità per produrre apprendimento della Fisica. La discussione in ciascun Gruppo di Ambito prende avvio dai contributi ricevuti per lo specifico Ambito, che saranno richiamati, ciascuno in 3 minuti.
Il contributo inviato dal prof. Arcangelo Pignatone, docente dell’Istituto Comprensivo Don L. Milani di Caltanissetta, diretto dal prof. Antonio Diblio, è stato inserito dal Comitato Scientifico del Convegno nell’Ambito 2 – Corsi formativi, realizzati da associazioni, Istituzioni scolastiche, Università, Enti di ricerca o altro tipo residenziale o a distanza, intensivi e/o distribuiti nel tempo. Gli spunti di riflessione della tavola rotonda in cui sarà presente il professore Pignatone riguarderanno la didattica attiva, le attività di laboratorio e relativa valutazione, l’individuazione di qualificati esercizi e problemi, l’aggiornamento del curriculum e la didattica della fisica moderna, l’impiego significativo di strumenti multimediali e telematici, la didattica a distanza. Si discuterà sulle attività e i metodi più utili allo sviluppo professionale, sulle ricadute possibili rispetto all’attività didattica, sullo sviluppo della sperimentazione e della ricerca didattica, sul miglioramento dell’attività a scuola.
Il contributo del prof. Pignatone tratta di un progetto sperimentale in ambito STEM, basato sulle tassonomie proposte nei modelli DigCompEdu e DigComp che prevede l’utilizzo del microcontrollore Arduino nella Scuola Secondaria di primo Grado. Il progetto, denominato IDEa, è basato sulla realizzazione di prototipi programmabili con linguaggio C++, è stato svolto interamente a distanza e ha permesso agli alunni di fruire delle lezioni online e di lavorare materialmente sulla progettazione e sulla programmazione di prototipi, come quello di un semaforo a chiamata pedonale.
Il progetto IDEa, promosso dal Dirigente Diblio, è stato realizzato con gli alunni dell’IC Don L Milani di Caltanissetta, ed è un modello per progettare una didattica sempre più coerente con le sfide dell’innovazione, dell’inclusione e del mondo del lavoro.