Nella maggior parte delle imprese è possibile trovare una serie di strumenti tecnologici innovativi, non di uso comune, che permettono di semplificare i processi produttivi e organizzativi all’interno di un contesto industriale o commerciale.
Uno degli elementi più importanti di un’impresa è, senza dubbio, il sistema di rete industriale presente al suo interno, che facilita la comunicazione tra i diversi device e macchine presenti in azienda, semplifica lo scambio dei dati e migliora la produttività.
Uno dei dispositivi più utilizzati all’interno di un contesto industriale è il convertitore serial to ethernet, un dispositivo elettronico in grado di convertire i dati seriali in pacchetti IP/TCP Ethernet.
Che cos’è un convertitore serial to ethernet e come funziona
Un convertitore serial to ethernet o seriale-ethernet è un piccolo dispositivo elettronico, molto spesso chiamato anche server di dispositivo seriale, disponibile in commercio in diverse forme e dimensioni. Questo strumento è in grado di convertire i dati seriali RS232, RS485 e/o RS422 in pacchetti Ethernet e viceversa.
Ci sono diverse tipologie di convertitori seriale-ethernet, a partire dal convertitore con una sola porta o il convertitore seriale multi porta, possiamo trovare anche il convertitore seriale standard o con montaggio DIN e, infine, il convertitore seriale-ethernet wireless.
Il convertitore seriale-ethernet standard è il dispositivo più comunemente utilizzato, tuttavia, per semplificare l’installazione del dispositivo su una guida DIN standard è consigliato acquistare un convertitore seriale con montaggio DIN.
Il convertitore serial to ethernet wireless, invece, permette di convertire e trasmettere i pacchetti IP/TCP tramite un collegamento di rete IEEE 802.11a/b/g.
A cosa serve un convertitore seriale-ethernet?
L’uso più comune di questo dispositivo è legato alla necessità di collegare un dispositivo seriale come un GPS, un sensore industriale, uno scanner di codici a barre o altri strumenti su un’interfaccia seriale, ad un computer utilizzando una normale rete LAN.
Attraverso il convertitore, quindi è possibile controllare, monitorare e comunicare con il dispositivo seriale da remoto, utilizzando il computer centrale, ottimizzando tempo e risorse aziendali.
Come funziona?
Il funzionamento di base di un convertitore serial to ethernet è molto semplice da spiegare: all’interno del dispositivo è presente un circuito che funziona in entrambe le direzioni (da dati seriali a pacchetti IP/TCP e viceversa), effettuando una conversione immediata che permette la comunicazione con le macchine seriali in tempo reale.
Nella maggior parte dei casi è necessario installare dei driver sul computer centrale prima di poter utilizzare il convertitore, comunemente chiamato software COM virtuale. Questo programma è in grado di creare una o più porte COM all’interno del computer. I rivenditori dei maggiori marchi leader del settore includono il software assieme al convertitore.
Questo programma consente anche di modificare le impostazioni delle porte COM, controllando il flusso dei dati e altre impostazioni del dispositivo seriale direttamente dal computer centrale o modificare l’indirizzo IP del convertitore.
Per investire su questo dispositivo, perfetto in ambito industriale, è consigliato scegliere produttori certificati, affidabili e conosciuti nel mercato di riferimento, in grado di offrire tutte le garanzie necessarie per il buon funzionamento dello strumento.