Salute

Elezioni, Gela: per Salvini bagno di folla con selfie e abbracci

Redazione 2

Elezioni, Gela: per Salvini bagno di folla con selfie e abbracci

Mar, 30/08/2022 - 12:40

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Bagno di folla per Matteo Salvini al mercato di Gela dove è andato per il tour elettorale in Sicilia. Ad accoglierlo decine di simpatizzanti e cittadini che hanno chiesto al leader dell Lega selfie, abbracci. Qualcuno ha gridato: “Salvini ministro!”. L’ex ministro si è fermato in alcune bancarelle.

Durante il suo incontro il leader ha parlato di sicurezza: “Per risolvere il problema dell’immigrazione clandestina serve il ripristino dei decreti sicurezza. Possono essere riattivato in dieci minuti e costano zero. Non serve inventarsi niente di nuovo”, dice. E alla domanda se i blocchi navali chiesti più volte da Giorgia Meloni servano, dice: “I decreti sicurezza hanno funzionato, si possono riattivare al primo Cdm utile e non costano un euro alle casse dello Stato”.

Si è affrontato anche il tema del caro bollette.

“Continuo a fare appelli a tutti i partiti di trovarci, unirci e risolvere il problema luce e gas. Mi stupisce il silenzio di altri, della Sinistra, sulla soluzione per gli aumenti delle bollette di luce e gas. Abbiamo proposto di copiare la Francia di Macron che ha messo decine di miliardi di euro per mettere un tetto massimo all’aumento di bollette di luce e gas. In Italia servono non meno di 30 miliardi di euro – aggiunge – questo ci dice il mondo delle imprese. il nostro appello è che ci si può dividere su altro ma non sul caro bollette, dobbiamo riunirci già in settimana per risolvere quella che rischia di essere una emergenza nazionale. Per il Covid ci sono stati più di 165 miliardi di euro stanziati, questa è una emergenza che vede la morte non di donne e uomini ma di imprese. Spero che il silenzio che c’è da parte di qualcuno diventi collaborazione. Servono trenta miliardi anche a deficit, altrimenti sarà una strage di migliaia di posti di lavoro”.

Poi, Salvini si è fermato in un bar di fronte al mercato dove un gruppetto di una decina di giovani dell’associazione Lgbt Ardobaleno e alxuni lavoratori stagionali lo hanno contestato. “La Sicilia non dimentica”, ha gridato una ragazza mostrando uno striscione: mente una ragazza vestita arcobaleno ha detto: “Gela non si Lega”. Salvini adesso è andato a Ravanusa.