Complimenti al comune di Caltanissetta, all’assessore agli eventi e a tutta l’amministrazione comunale per la loro capacità di amministrare “A UNA CERTA MANIERA”.
Da sempre siamo stati zitti, almeno pubblicamente, e abbiamo pensato che le decisioni prese dall’amministrazione comunale fossero solo “ORRORI” di percorso. Essendo noi degli ingenui di natura, pensavamo che fossero solo degli scivoloni dell’amministrazione comunale che per puro caso danneggiavano l’operato dei sottoscritti. Ma purtroppo abbiamo aperto gli occhi e ci siamo resi conto che non è proprio così: perché se una volta può anche capitare e la seconda si poteva evitare la terza volta diventa “VOLONTÀ”.
Cominciamo dalla fine per capire finalmente cosa intendeva il sindaco quando in occasione della diatriba riguardante lo spot del “compra nisseno“ disse che si sono rivolti a gente di fuori – Palermo per l’esattezza – per fare le cose fatte “A UNA CERTA MANIERA” , pagando la ditta palermitana più che profumatamente e anticipatamente (pensate che noi ancora aspettiamo la liquidazione del contributo di 2.500 a fronte della stagione estiva 2021, che ci ha visti organizzare ben 15 eventi).
Ecco, noi, come chi in questa città si occupa di realizzazioni di spot e non solo (anche a livello internazionale), abbiamo capito cosa intendeva con questa frase.
“A UNA CERTA MANIERA”: vuol dire ignorando, distruggendo e affondando i lavoratori nisseni privati.
Eccovi tutti gli esempi che vi faranno capire perché siamo arrivati a questa triste e amara conclusione.
18 Marzo 2022, stagione di Teatro Comico, organizzata dai sottoscritti. Cartellone uscito nel mese di settembre 2021. La data quindi si sapeva ben 7 mesi prima. In scena Sergio Vespertino. Il comune che fa? Semplice, fa le cose fatte “ A UNA CERTA MANIERA” e organizza, in men che non si dica, una serata evento per una raccolta fondi per la guerra in Ucraina, la stessa sera alla stessa ora nel teatro che dista appena 50 metri dal nostro con artisti del calibro di Lellò Analfino & Company.
Pochi giorni dopo :
22 Marzo 2022, “Stagione teatrale Turi Ferro”, da noi gestita per conto del teatro ABC di Catania. Cartellone uscito nel mese di luglio 2021. La data quindi si sapeva da 9 mesi. In scena la grande attrice Milena Vukotic. Il comune che fa ? Semplice, fa le cose fatte “ A UNA CERTA MANIERA” e organizza, in men che non si dica, una serata evento per una raccolta fondi per la guerra in Ucraina , lo stesso giorno dell’evento della nostra stagione con tutti i musicisti del conservatorio.
Giugno 2022 i sottoscritti organizzano una stagione di teatro comico presso “‘Arena San Pietro” di caratura internazionale. Avendo chiesto e saputo dal comune che non ci sono soldi, non fanno neanche richiesta di contributo per la stagione (del resto siamo ancora in attesa, un anno dopo, di quello precedente – come dire – ce lo faremo bastare, se mai arriveranno!). E il comune , che era senza soldi e senza bilancio, che fa ? Semplice, fa le cose fatte “A UNA CERTA MANIERA”, fa spuntare i soldi per organizzare una rassegna di comici in grandissima concorrenza alla nostra, così da darci il colpo di grazia e affondare il nostro operato che nel periodo pre covid aveva portato numeri mai visti a Caltanissetta. Il cartellone promosso dal comune di Caltanissetta “COMICI da legare “ – di cui fino a qualche giorno fa non se ne vedeva neanche la più lontana possibilità di realizzazione si svolgerà in date che anticipano e sono a ridosso delle nostre. Come se farle a Settembre o in altro periodo era troppo difficoltoso, certo e allora come dobbiamo fare le cose fatte
“A UNA CERTA MANIERA”. Forse i soggetti da legare nel titolo del cartellone non sono i comici.
Noi abbiamo capito per certo, perché due più due in matematica fa sempre quattro , che diamo fastidio, che il nostro operato silenzioso e autonomo, anziché essere visto come meritevole di aiuto da parte delle istituzioni è visto come fastidioso e come una cosa da debellare a favore delle cose fatte “A UNA CERTA MANIERA” .
Forse grazie a questo ulteriore colpo dell’amministrazione andremo al tappeto e toglieremo il disturbo. Ma resteremo sempre uomini liberi e fiduciosi che la gente, che ci ha sempre seguito e sostenuto, possa darci ancora fiducia e dimostrare a chi di dovere che per “ucciderci“ serve ben altro che le cose fatte “A UNA CERTA MANIERA “.
Grazie amministrazione dai vostri , credevano concittadini,
Michele Privitera e Alessandra Falci.