MUSSOMELI – Per Gero Alessi  a Mussomeli scuole dell’obbligo e superiori, approcci nel campo del volontariato locale e poi alla ricerca di nuovi orizzonti che aprissero sentieri da esplorare. Dalla Sicilia alla Lombardia alla ricerca di lavoro ma anche per assecondare e stimolare sue doti artistiche nel campo della recitazione. Una passione che ha alimentato nel tempo con l’iscrizione e frequenza presso il Centro Teatro attivo di Milano: trattasi di uno spazio aperto ad ogni forma di espressione, creatività e spettacolo. Una particolare inclinazione verso questo tipo di arte che lo ha visto sempre più interessato ad acquisire quella professionalità necessaria per coinvolgere e calcare un qualsiasi palcoscenico. Infatti, assai determinato in tale direzione, alla fine dello scorso anno, si è fatto promotore dell’istituzione del  “Piccolo Teatro Mussomeli” con la ricerca ed individuazione di personaggi che lo seguissero in questa affascinante avventura, ricevendo subito condivisioni all’iniziativa in itinere, consapevoli dell’impegno richiesto. Ma ad ogni buona iniziativa arrivano subito le condivisioni e la macchina teatrale si mette in moto. SARTO PER SIGNORA è stata la divertente ed esilarante  commedia in tre atti che ha visto il suo battesimo, qualche sera fa,  nel gremito parco Genco con la partecipazione di otto attori che hanno saputo mostrare le loro doti artistiche strappando applausi a scena aperta. Questi i loro nomi: Etienne  con Salvatore Cappalonga ,Yvonne con Vania Favata, Moulineaux con Gero Alessi che è stato anche regista; Bassinet con Michael Borino: Signora Aigreville con Enza Messina; Suzanne con Mariavincenza Nicosia ; Aubin Peppuccio Bonomo ; Rosa  con Angela Messina. E così l’impegno tenace del suo ideatore, Gero Alessi, la bravura, l’amore per il teatro degli aderenti, ha fatto il resto. Evidentemente non sono mancate le felicitazioni e i rallegramenti dell’amministazione comunale del sindaco Catania e l’assessore allo spettacolo Seby Lo Conte e della locale Proloco. Un successo, dunque, che sembra di essere di auspicio per il futuro del Piccolo Teatro Mussomeli.