MUSSOMELI – Il quartiere del Carmelo, meglio identificato ‘u chianu d’u Carminu, sembra avere ritrovata la gioia dello stare bene insieme, dopo due anni di isolamento, di silenzio e monotonia che ha fatto dimenticare l’esistenza di ricorrenze, tradizioni, usi e costumi che da sempre hanno accompagnato la quotidianità nella evoluzione dei tempi. E proprio ieri sera, il quartiere, vigilia della festa della Madonna del Carmelo, ad inziativa dell’omonima confraternita, sembra essersi risvegliato da un lungo letargo e quelle vie, viuzze e la Piazzetta Frangiamore, stante le presenze degli intervenuti, hanno festeggiato il quasi ritorno alla normalità con spaghettata, anguriata e sano divertimento. Un momento di allegria, dunque, per dare spazio all’auspicato ottimismo.