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Inaugurata la mostra del mito di Ulisse, Musumeci: ” È l’inizio di un nuovo capitolo della economia di Gela e della Sicilia”

Redazione 2

Inaugurata la mostra del mito di Ulisse, Musumeci: ” È l’inizio di un nuovo capitolo della economia di Gela e della Sicilia”

Lun, 18/07/2022 - 18:36

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“Oggi il governo regionale vuole aprire una nuova stagione sapendo che se un’altra citta’ del nord avesse avuto le testimonianze archeologiche di Gela, in questa citta’ non ci sarebbe piu’ un solo disoccupato”.

Lo ha detto il governatore della Sicilia, Nello Musumeci, presentando alla stampa la mostra sul mito di Ulisse nella quale si espone la nave arcaica di Gela. Musumeci, nel sottolineare che “le colpe non sono sempre degli altri”, ha ricordato che “dalla meta’ degli anni ’80, la Sicilia ha potesta’ primaria in materia di beni culturali ma nessuno l’ha mai utilizzata”.

E’ ora di cambiare. E Gela, citta’ che custodisce le spoglie del grande drammaturgo greco, Eschilo, ha le carte in regola per farlo. “qui non c’e’ nulla da inventare – ha proseguito il governatore – una mostra su Eschilo richiamerebbe flussi di turisti da tutto il mondo”. A chi dice che l’industria chimica avrebbe soffocato beni culturali e turismo Musumeci ricorda che Milano e’ citta’ industriale ma anche turistico-culturale.

Il presidente della Regione ha quindi ricordato di avere sbloccato dopo anni di contenzioso la procedura per la costruzione del museo delle navi antiche che oggi e’ all’80% della sua realizzazione; di avere stanziato 25 milioni per la riqualificazione di 9 musei regionali e di 22 milioni per la ristrutturazione dei parchi archeologici siciliani, tra cui quello di Gela.

“La mostra del mito di Ulisse, della nave arcaica – ha concluso Musumeci – e’ l’inizio di questo nuovo capitolo della economia di Gela e della Sicilia. Per il resto ci deve pensare ognuno di noi. La Regione non puo’ che essere al fianco di Gela in questo nuovo, difficile, impegnativo percorso”.

“E’ una mostra importante che ha richiesto un lungo lavoro scientifico e di preparazione logistica nella quale esponiamo 85 rarissimi e assai interessanti reperti archeologici due dei quali provengono da Atene, grazie a un accordo di collaborazione sottoscritto con il governo ellenico” ha ricordato l’assessore ai beni culturali della Regione Sicilia, Alberto Samona’- Parlando della nave arcaica in esposizione, Samona’ ha detto che “la nave di Gela viene presentata in un allestimento diverso rispetto alla mostra di Forli’ perche’ stavolta si presenta al pubblico con la parte dello scavo completo di tutti i pezzi recuperati.

Quindi ha voluto sottolineare gli sforzi del governo regionale e del suo assessorato (“investire in cultura perche’ cultura e’ economia”) a sostegno della riuscita della mostra “per riconvertire questi territori alla cultura dopo decenni di defezione”. “Abbiamo accompagnato l’esposizione – ha osservato – con sostegni efficaci varando un grande progetto di comunicazione con messaggi pubblicitari a livello nazionale per 300mila euro e disponendo risorse per la ristrutturazione del parco archeologico di Gela, che mirano a restituire decoro e a riprendere il tema della fruizione dei siti. Una occasione importantissima non solo per Gela ma per tutta la Sicilia”.

“Per noi – ha detto la sovrintendente ai beni culturali di Caltanissetta, Daniela Vullo – questa mostra e’ un punto di partenza per la rinascita dei beni culturali di Gela. Speriamo che sia l’inizio di un percorcorso virtuoso che porti a una riscoperta turistica e culturale della citta'” .