Il Vicecapogruppo della Lega alla Camera, il deputato nisseno Alessandro PAGANO, osserva che “da anni il sistema sanitario lamentava mancanza di borse di studio in medicina. Un vero e proprio imbuto formativo nel quale ogni anno ben 4.000 giovani studenti restavano senza borse. Paradossale – continua il parlamentare in una nota – di fronte la richiesta sempre piu’ alta di medici specialisti. Poi l’anno scorso, su intervento diretto del ministro Daniele Franco, la svolta rispetto ai troppi errori di programmazione del passato.
Le risorse messe a disposizione del Mef sono andate a colmare le lacune tra laureati e le borse di specializzazione, che aveva fino a quel momento bloccato decine di migliaia di giovani medici”.
L’esponente leghista aggiunge: “Quest’anno il rischio
si è ripresentato con un gap notevole
fra borse finanziate e medici laureati che si
sono presentati ai test. Per questi motivi ho presentato un odg affinché’ fossero finanziate borse di
studio pari al numero dei medici che si
sono presentati ai test d’ingresso. Ordine del giorno approvato dall’Aula con
parere favore del Mef. La nostra nazione
merita una sanità all’avanguardia e che
sappia puntare su medici giovani e preparati”.