Il Palermo supera il Padova per 1-0 al Barbera e viene promosso in Serie B. Nella finale di ritorno dei Playoff di Serie C, decisivo il gol di Matteo Brunori su calcio di rigore dopo 24 minuti di gioco. Nel match d’andata i rosanero di Silvio Baldini si erano imposti con lo stesso risultato.
Clacson e fuochi d’artificio hanno salutato il ritorno del Palermo in B. La festa è iniziata subito al Renzo Barbera, con i suoi 35 mila tifosi che hanno gremito lo stadio spingendo sempre i loro eroi. Incontenibile la gioia dei palermitani e come un’onda si è diffusa in tutta la città con il centro presso d’assalto da auto e da gruppi di tifosi.
Il Palermo è tornato in serie B, tre anni dopo l’esclusione dai campionati professionistici avvenuta nel 2019 e la ripartenza del Palermo Football Club dalla serie D. Rispettato in pieno il programma della nuova società costituita dall’imprenditore palermitano Dario Mirri insieme all’ex socio, l’italo-americano Tony Di Piazza, che si sono aggiudicati il bando dell’amministrazione comunale.
Al primo tentativo i rosanero, guidati in panchina da Rosario Pergolizzi, hanno vinto il campionato di serie D, anche se la stagione si è chiusa a 8 giornate dalla fine, il 9 marzo del 2020, a causa della pandemia del Covid 19; il Palermo stava comunque dominando dopo un bel duello con il Savoia. In serie C il Palermo, con Francesco Boscaglia in panchina sostituito poi dal suo secondo Giacomo Filippi, è arrivato settimo nel girone C al termine della stagione regolare e dopo aver superato i primi due turni della fase a gironi ha chiuso la propria avventura al primo turno dei play-off nazionali contro l’Avellino: non è bastata la vittoria al Barbera per 1-0 perché al Partenio ha perso con lo stesso risultato e a passare il turno sono stati gli irpini per via della migliore posizione di classifica in campionato.
Il resto è storia recente con la promozione in cadetteria, arrivata al termine dei play-off, disputati in maniera egregia, obiettivo impensabile dopo una gran parte di stagione disputata quasi nell’anonimato con discreti risultati nelle partite casalinghe e un rendimento abbastanza mediocre in trasferta. La prima importante svolta e’ arrivata a dicembre quando la societa’ ha deciso di cambiare allenatore esonerando Giacomo Filippi affidandosi all’esperto Silvio Baldini che aveva già guidato il Palermo 18 anni prima nell’anno della promozione dalla serie A alla B dopo 32 anni; la sua avventura si concluse pero’ dopo le festivita’ natalizie per via di alcune dichiarazioni in cui non esitò a rispondere in maniera colorita all’allora patron Maurizio Zamparini.