MUSSOMELI – Ieri, 29 giugno, si è svolto presso Palazzo Sgadari di Mussomeli, il corso base per apicoltori organizzato dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con l’Associazione Allevatori “Apis Mellifera Siciliana” nell’ambito del bando finalizzato al miglioramento della produzione e commercializzazione del miele – campagna 2021/2022 cofinanziato dall’U.E. ai sensi del reg. (ue) n.1308/2013. Il corso è stato focalizzato sulle particolarità gestionali che richiede l’allevamento, sulle caratteristiche peculiari delle api in termini di gestione e produttività, sull’importanza delle api come insetti impollinatori e del loro ruolo nello sviluppo sostenibile, contribuendo al miglioramento e mantenimento della biodiversità. Presenti al corso, un nutrito gruppo di partecipanti provenienti anche da diversi comuni della provincia e non solo, i relatori Carlo Amodeo e Riccardo Maira dell’Associazione Allevatori “Apis Mellifera Siciliana”, il Sindaco Giuseppe Catania, e l’Assessore Michele Spoto. L’attività di Carlo Amodeo ruota da ormai da diversi decenni attorno alla tutela dell’ape nera, sottospecie autoctona siciliana, estremamente docile, caratterizzata da un addome scurissimo, una peluria giallastra e ali più piccole rispetto alle altre sottospecie. Ha sottolineato che l’ape nera è l’unica ape europea a sopravvivere senza il bisogno di trattamenti acaricidi all’acaro parassita Varroa destructor. Questo parassita, originario del sud est asiatico, a causa dei fenomeni di globalizzazione ha attaccato anche l’ape europea, rendendola soggetta a virosi e a morie. Riccardo Maira ha parlato delle procedure per avviare un’attività apistica. Successivamente il Sindaco Giuseppe Catania e l’Assessore Spoto, si sono soffermati sull’importanza dell’apicoltura in termini di ricaduta economica sul territorio e allo stesso tempo come salvaguardia della biodiversità. Infatti hanno portato a conoscenza dei partecipanti, che il comune ha aderito tramite Delibera di Giunta all’iniziativa “Comuni Amici delle Api”, entrando a far parte cosi della rete nazionale dei Comuni “Amici delle Api”, promossa nell’ambito della CooBEEration Campaign, campagna di sensibilizzazione sul valore dell’Apicoltura come Bene Comune, a sua volta inserita nel più ampio progetto di cooperazione Europea “Mediterranean CooBEEration. È un dato di fatto preoccupante, quello che proviene dalla ricerca: se sparissero le api, l’intero mondo arriverebbe all’estinzione. Basti pensare che ben il 75% della produzione alimentare mondiale dipende dal ruolo di impollinazione svolto dalle api. I repentini cambiamenti climatici stanno contribuendo ad una costante scomparsa di insetti impollinatori ed è fondamentale, ad oggi, tutelare e rafforzare l’apicoltura in quanto attività portatrice di interessi comuni globali. In occasione del corso è stato presentato il cartello stradale Mussomeli “Comune Amico delle Api”. Dal confronto tra tutti i partecipanti è emersa l’esigenza di creare una rete sul territorio al fine di promuovere l’attività apistica per uno sviluppo economico del territorio nel rispetto dell’ambiente e nella tutale della biodoversità. Nel pomeriggio è stata effettuata una visita presso l’apiario della Società Agricola Fratelli Mulè. Il corso si è concluso con la consegna degli attestati di partecipazione. (L’assessore all’agricoltura e attività produttive Michele Spoto)
Mussomeli, corso base per apicoltori. Pubblico attento e attestato di partecipazione
Gio, 30/06/2022 - 13:39
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