Il nuovo presidente della Nissa, presentando ufficialmente il nuovo progetto sportivo da lui presieduto, ha voluto dedicare parole affettuose e di stima all’ex presidente della Nissa Arialdo Giammusso: <Un ringraziamento all’ex presidente; la sua è una vicenda che ci deve far riflettere; Arialdo può anche essersi fatto trascinare dalla passione, ma è una persona che ha messo cuore e soldi per la Nissa; lo ringraziamo conservando la speranza che possa riavvicinarsi>.
Il massimo dirigente della Nissa ha poi ribadito: <Ci prefiggiamo obiettivi importanti ma graduali; contiamo sull’appoggio di imprenditori, professionisti e forze produttive; da parte mia provengo dall’Atletico Nissa nel quale c’è sempre stato uno spirito di gruppo di amici innamorati del calcio nisseno che vogliono provare a coinvolgere la Città; spero di portare questo spirito anche alla Nissa>.
<Da noi – ha proseguito – non ci sono mecenati ma persone che si tasseranno secondo le proprie possibilità e che cercheranno di coinvolgere quanto più possibile la Città in questo progetto; dopo di che, quelli che dovranno essere gli obiettivi calcistici li stabiliremo passo dopo passo; è invece molto importante che la Nissa riacquisti la propria identità; perchè la Nissa è la squadra della Città di Caltanissetta per cui auspico un coinvolgimento dell’amministrazione comunale per una realtà sportiva che rappresenta Caltanissetta>.
Infine, il presidente ha ringraziato Vincenzo Cancelleri: <In questo progetto lui ha grandi meriti; ha portato risorse, ha rimosso ostacoli, ha creato il presupposto per il dialogo e il confronto con uno spirito ultrà ma con grande amore e passione verso la Nissa e la Città; siamo felici di giocare al “Tomaselli” con il fondo in erba sintetica>.