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Comunali: a Lampedusa sfida a due…e non si parla di migranti

Redazione

Comunali: a Lampedusa sfida a due…e non si parla di migranti

Gio, 09/06/2022 - 23:34

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Da una parte l’albergatore dem Toto’ Martello che provera’ a fare il sindaco per la seconda volta consecutiva (la quarta in tutto dopo le esperienze del 1993 e del 1997); dall’altra l’assicuratore, ex grillino, Filippo Mannino che gia’ alle passate amministrative si era candidato, e adesso ha presentato la lista “Filippo Mannino Sindaco – L’Alternativa C’e'”. Coalizioni all’apparenza solo civiche ma di chiara ispirazione partitica. E’ una sfida elettorale insolitamente “svuotata” di contenuti legati all’immigrazione, quella che si svolge a Lampedusa mentre da giorni continuano gli sbarchi. Questo nonostante il tema sia stato oggetto di dibattiti e appelli molto forti da parte di Martello che, durante la sua amministrazione, ha polemizzato senza mezze misure con ministri e premier accusandoli di avere abbandonato l’isola al suo destino insieme alle istituzioni europee. Il dibattito e’ ridimensionato anche per il numero minimo di candidati: esattamente la meta’ rispetto al 2017 quando Martello, un po’ a sorpresa, vinse sulla renziana Giusi Nicolini. Mannino, sostenuto anche dalla Lega – storicamente molto presente e forte nell’isola – sta puntando tutto sul degrado urbano e sulle presunte incompiute del sindaco in carica che, al contrario, sta cercando di mantenere i toni bassi probabilmente perche’ i pronostici sono dalla sua parte. Toni bassi ma comizi frequenti in piazza e pure un episodio spiacevole che ha riguardato un esponente leghista candidato al consiglio, Attilio Lucia, al quale sono state tagliate le ruote dell’auto in piena campagna elettorale.