Si svolgera’ il 16 e il 17 giugno il IX Forum di Endocrinochirurgia con tre interventi live all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta. A presiederlo il primario dell’Unita’ operativa dipartimentale di Endocrinochirurgia Francesco Scaffidi Abbate che ha anticipato qualche dettaglio della due giorni.
“Avremo due pazienti donne intorno ai 50 anni con la presenza di due voluminosi gozzi, patologia tipica del nostro territorio, e un terzo paziente uomo con un adenoma della tiroide, con aumento del parataormone, e quindi l’intervento sara’ fatto in combinata con l’unita’ operativa del laboratorio di analisi per la valutazione del Pth intraoperatorio”.
L’Unita’ operativa dipartimentale di Endocrinochirurgia e’ attiva al Sant’Elia dal primo gennaio 2021.
“Adesso abbiamo posti letto – spiega il direttore dell’Unita’ – e a brevissimo anche la costituzione di un reparto a tutti gli effetti, con presenza di dirigenti medici, infermieri, Oss e personale parasanitario per effettuare questi interventi, con valutazione successiva nel post operatorio”. Dell’equipe fanno parte oltre al direttore Francesco Scaffidi Abbate, anche i dirigenti medici Letizia Carmina e Francesca Cannemi e le infermiere Rosa Vella e Marina La Loggia.
“Ogni anno facciamo intorno ai 400 interventi – spiega Scaffidi Abbate – numeri altissimi giustificati anche dal fatto che questo e’ un territorio endemico e quindi con una presenza numerosa di queste patologie. Da qualche tempo stiamo utilizzando anche la termoablazione, una metodica che utilizziamo in pochissimi in Sicilia, credo solo un’altra struttura insieme alla nostra, e viene applicata ai pazienti che hanno altissimo rischio chirurgico e dunque non possono essere operati, per patologie vascolari o pazienti molto anziani. In questi casi su patologia tiroidea benigna possiamo effettuare la termoablazione che e’ la riduzione dell’80% delle dimensioni del nodulo”