Dopo il successo della prima edizione, i rappresentanti d’Istituto delle Scuole Superiori torneranno a dibattere sui temi cruciali riguardanti il mondo della scuola.
Quattro le macroaree tematiche: il divario tra la scuola e le imprese, la situazione dei trasporti, la digitalizzazione delle scuole e la gestione della ricreazione. Gli interventi saranno un’occasione per analizzare bisogni e prospettive delle scuole siciliane, specie a seguito del lungo e delicato periodo pandemico, che ha messo alla luce alcuni limiti strutturali degli istituti, specie in una regione complessa come la Sicilia.
Gli
studenti cercheranno dunque di proporre spunti per immaginare insieme una
scuola più vicina al mondo del lavoro, con più tutele per i ragazzi che
intraprendono i percorsi di formazione e orientamento, ma anche una scuola più
raggiungibile e inclusiva tramite una rete di trasporti più ottimizzata e con
un maggiore impiego delle moderne tecnologie digitali. Il difficile periodo di
didattica a distanza ha infatti, pur con tutti i suoi limiti, dimostrato come
l’insegnamento possa beneficiare delle nuove tecnologie, che possono essere
integrate nella didattica classica anche fuori da una situazione di emergenza.
Come per la prima edizione, il documento finale verrà redatto e consegnato ufficialmente all’AssessoratoRegionale all’Istruzione e alla Formazione Professionale.