La Suprema Corte di Cassazione conferma la condanna per omicidio colposo a seguito di un incidente stradale mortale.
A essere stato giudicato per il reato è stato l’ imprenditorie agricolo di Riesi, Piero Farruggia, colpevole di aver causato l’incidente nel quale perse la vita Luca Danese, 25 anni (nella foto).
La Cassazione ha blindato il verdetto e con esso la colpevolezza e la pena inflitta già nei primi due gradi di giudizio quale responsabile dell’incidente stradale mortale del motociclista.
L’accusato aveva presentato ulteriormente ricorso ma anche questa volta la condanna è stata confermata a un anno e 6 mesi di reclusione. In precedenza era stata pure disposta una provvisionale di 50 mila euro.
A carico dell’imprenditore è stata imposto anche un risarcimento per i familiari della vittima secondo quanto previsto dal processo in sede civile.