È stato presentato a Palermo, a Villa Zito, il 31° Giro di Sicilia, organizzato dal Veteran Car Club Panormus, rievocazione dell’antica corsa voluta da Vincenzo Florio nel 1912. La competizione si svolgerà dal 5 all’8 maggio e toccherà per ben due tappe la Costa del Mito. I fasti dei Florio saranno rievocati lungo un percorso alla scoperta, tra l’altro, di chilometri di mare, sole e sapori unici, tra archeologia, spiagge dorate e riserve naturali. Il Giro, infatti, abbina da sempre alle competizioni la ricchezza e il fascino della terra di Sicilia.
Lo storico avvenimento sportivo, che celebra quest’anno i suoi 110 anni, ha il pregio di esaltare il fascino dei luoghi ed è vetrina internazionale per la Sicilia attraverso la cultura, la storia, i paesaggi, l’enogastronomia e la speciale ospitalità dei siciliani. Il 5 maggio, dunque, la partenza dal centro di Palermo, da Piazza Verdi, davanti al Teatro Massimo, direzione Marsala, e, dopo il lunch break, si ripartirà dall’area di Selinunte, Castelvetrano, per raggiungere, attraverso Partanna, anche Montallegro e la Scala dei Turchi di Realmonte; infine, si arriverà ad Agrigento.
Per la tappa del 6 maggio la partenza è in programma dalla Valle dei Templi; poi toccherà Palma di Montechiaro e Gela per proseguire in direzione sud est; l’arrivo è previsto a Catania. Duecento in tutto le autovetture partecipanti al giro con tantissimi marchi che hanno fatto la storia dell’automobilismo.
Duecento gli equipaggi provenienti da ogni parte d’Italia e del mondo. Hanno partecipato alla presentazione alcuni tra i proprietari delle autovetture d’epoca più belle, che sono state protagoniste, sulle strade siciliane e non solo, sin dai primi del secolo scorso e che potranno essere ammirate da appassionati e curiosi al loro passaggio.