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Michele Mancuso (FI): “Antenna Rai, mantenimento che per la messa in sicurezza con risorse specifiche”

Redazione

Michele Mancuso (FI): “Antenna Rai, mantenimento che per la messa in sicurezza con risorse specifiche”

Sab, 14/05/2022 - 18:38

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Il deputato regionale nisseno di Forza Italia, Michele Mancuso, sottolinea l’impegno che ha profuso a favore dell’Antenna Rai di Caltanissetta. “Abbiamo impegnato il Governo sul fronte legato ad un nostro baluardo identitario come l’Antenna Rai di Caltanissetta, per la quale mi sono battuto sia per il suo mantenimento che per la messa in sicurezza con risorse specifiche”.

Ecco di seguito l’ordine del giorno presentato dal deputato forzista.

ORDINE DEL GIORNO

N….. – “Interventi di manutenzione in attuazione del vincolo storico-artistico dell’Antenna e dell’area circostante di cui ne è proprietario il Comune di Caltanissetta.”

L’ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA

Premesso che:

  • Il trasmettitore di Caltanissetta, meglio conosciuto come antenna Rai di Caltanissetta è un’antenna omnidirezionale di 286 metri di altezza, che detiene il primato di struttura più alta d’Italia. Fa parte di una stazione radio della Rai, ormai dismessa, per la radiodiffusione in onde lunghe, medie e corte;
  • La proprietà della struttura, degli edifici annessi e del terreno circostante era della società Rai Way, società per azioni del gruppo Rai;
  • L’inizio dei lavori di costruzione si ebbe nel 1949, quando ci fu l’esigenza da parte della RAI di rendere fruibile la ricezione del segnale nei paesi del Mediterraneo e del Nord Africa;
  • L’impianto, di proprietà della RAI, fu inaugurato il 18 novembre 1951 dall’allora Ministro delle telecomunicazioni e dal Presidente della RAI, insieme ai Presidenti in carica e uscente della Regione Siciliana Franco Restivo e Giuseppe Alessi;

Considerato che:

  • L’impianto per anni è stato utilizzato per la trasmissione in onde lunghe sui 189 kHz. L’impianto ad onde corte, costituito da antenne separate dalla struttura principale, operava sulle frequenze di 6060 kHz con 3 kW di potenza, mentre sui 7175 e 9515 kHz con 5 kW. In precedenza, l’impianto sui 6060 kHz era usato con una potenza di 25 kW;
  • L’antenna è stata utilizzata anche per le trasmissioni di un notiziario in lingua araba trasmesso in onde medie (Caltanissetta 1 – 567 kHz);
  • Fino al 1965 l’antenna deteneva anche il primato di struttura più alta d’Europa; il record fu poi battuto dalla Belmont Transmitting Station, alta 351,65 metri, situata in Gran Bretagna; quest’ultima è tuttora una delle strutture più alte dell’Unione europea, seconda solo alla Torre della TV di Vinnycja in Ucraina alta 354 metri. Al 2015 l’antenna RAI di Caltanissetta è la 43ª torre di trasmissioni per altezza censita al mondo;
  • L’antenna è sita alla sommità della collina Sant’Anna di Caltanissetta, che ha un’altezza sul livello del mare di 689 metri s.l.m., la sommità dell’antenna è quindi alta 975 m.;
  • L’impianto è stato spento il 9 agosto 2004;
  • La Rai, una volta disattivato per le trasmissioni nel 2004 l’impianto, ha espresso l’intenzione di demolire la struttura ormai inattiva e con alti costi di manutenzione, infatti, per la manutenzione periodica erano coinvolti tecnici specializzati per i lavori ad alte quote;
  • Al fine di scongiurarne lo smantellamento, l’amministrazione comunale nissena al fine della salvaguardia del manufatto, ormai icona e simbolo distintivo della città, lo ha acquisito il 2 novembre 2014, con una delibera confermò l’acquisto del manufatto in metallo, delle costruzioni annesse e dell’area circostante per la somma di 537 000 euro;
  • Le motivazioni all’acquisto da parte dell’amministrazione comunale erano incentrate ad evitare che con la demolizione dell’antenna venisse svalutato il parco alberato circostante;
  • Con l’acquisizione di tale proprietà venne trasformato in un parco pubblico attrezzato per la cittadinanza;
  • Il 22 settembre 2012 il sito è stato dichiarato dall’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e Ambientali, Servizio Soprintendenza di Caltanissetta, bene di interesse culturale; 
  • Tali beni consistono nell’antenna, nel parco e nei fabbricati annessi comprensivi delle storiche attrezzature trasmissive;
  • Il 31 maggio 2014 venne comunicato il completamento della procedura burocratica per la variante urbanistica che assegnava in via definitiva come destinazione l’antenna e il terreno circostante a parco naturalistico vincolato;

IMPEGNA IL GOVERNO DELLA REGIONE

Al fine di avviare il procedimento di imposizione del vincolo storico-artistico e nel rispetto del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, ad adottare ogni opportuno provvedimento per la manutenzione straordinaria dell’antenna e dell’area circostante di proprietà del Comune di Caltanissetta.